Un riconoscimento della Regione Lazio a tutti i protagonisti del ritrovamento, dopo poche ore di ricerche, dei due bimbi di 4 e 5 anni dispersi il 31 dicembre tra i boschi del monte Livata. A consegnarlo è stato il governatore, Nicola Zingaretti, che ha voluto così ringraziare personalmente tutti gli operatori grazie ai quali è stato possibile mettere il lieto fine ad una vicenda drammatica. Zingaretti ha consegnato una targa agli operatori radio soccorso Filettino, al Centro operatori radio soccorso sublacense, ai guardiaparco dei Simbruini e all’Ares 118, oltre ad un mazzo di fiori a Cinzia Vanzo, l’infermiera che per prima ha soccorso i due bambini. In sala anche il padre dei due bambini, Emanuele Tornaboni.
«Non dobbiamo dimenticarci di queste persone straordinarie che vigilano giorno e notte sulla nostra sicurezza- ha detto Zingaretti- In una giornata in cui siamo stati tutti in apprensione per questi due bambini, è stata data una prova di altruismo e di generosità».
Quella serata, ha aggiunto il governatore, «è stata la dimostrazione di un sistema che funziona grazie e soprattutto alla generosità di persone meravigliose, volontari». Nel 2013 da parte della Protezione civile regionale ci sono stati circa 2.500 interventi, con il recupero di 73 dispersi. Gli interventi per gli incendi sono stati 2.143, 9 quelli per le frane e 201 per gli allagamenti. I pazienti trasportati con l’elisoccorso nel 2013 sono stati 1.852, di cui 1.477 soccorsi sul posto e 405 per trasporto tra ospedali.
Sul monte Livata il 118 ha inviato due eliambulanze, tra cui quella dotata di verricello per il recupero di persone ferite in zone impervie. «Quella di oggi- ha concluso l”assessore all’Ambiente, Fabio Refrigeri- è una giornata che serve a dire grazie. In questo momento possiamo dire che c’è un”Italia che funziona».
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