La vera novità l’ha annunciata oggi a Sora Nicola Zingaretti quando ha affermato che gli abitanti del Lazio sono 313mila in più rispetto al numero utilizzato per definire la quota del fondo sanitario nazionale. Infatti l’Istat dopo le verifiche effettuate con le nuove segnalazioni dei Comuni, ha certificato che al 31 dicembre 2013 gli abitanti del Lazio sono 5.870.451 con una differenza di oltre 300mila rispetto ai 5.557.276 registrati al 1 dicembre 2013.
DIFFERENZA CERTIFICATA DA ISTAT – La differenza di oltre 300mila abitanti, ha spiegato il governatore ai sindaci del Frusinate presenti all’incontro, in termini finanziari si traduceva in una sottostima delle risorse destinate al funzionamento del sistema sanitario di circa 400 milioni di euro in meno. Oggi il costo medio della sanità per cittadino è mediamente di circa 1.600 euro, ma in base al nuovo dato della popolazione la quota percentuale del Lazio nel riparto del Fondo nazionale, passa dall’attuale 9,30% al 9,69%. «Grazie a questa verifica – ha puntualizzato il governatore- si apre la possibilità di una svolta storica perché nel riparto del fondo si avvicina la possibilità per il Lazio di uscire presto dalla fase di commissariamento».
UNA BATTAGLIA INIZIATA OLTRE UN ANNO FA – La battaglia su questa discrepanza dei dati era iniziata sin da quando Zingaretti aveva assunto l’incarico ora questa fase si chiude e il governatore ha ringraziato pubblicamente «il sottosegretario Graziano Del Rio, il ministro Beatrice Lorenzin, e il governo che in questa fase ci ha fatto sentire la sua vicinanza rispetto alle nostre prerogative».
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