È arrivata nella notte, intorno alle 2, e dopo più di una settimana di lavori in Aula alla Pisana, l”approvazione della legge 147 del 24 marzo 2014, concernente ”Misure finalizzate al miglioramento della funzionalità della Regione Lazio: disposizioni di razionalizzazione e di semplificazione dell’ordinamento regionale, nonché interventi per lo sviluppo e la competitività dei territori e a sostegno delle famiglie”, meglio nota come spending review regionale. La spending review regionale arriva dopo un percorso di dibattito e confronto politico e prevede numerosi provvedimenti. «E’ davvero un passo in avanti decisivo l’approvazione del Collegato, un’altra legge importante per la nostra Regione e per tutti i cittadini. Un provvedimento innovativo che continua a portare avanti la lotta agli sprechi e ai costi della politica, che abbiamo avviato all’inizio della legislatura, per un Lazio sempre più moderno, giusto ed innovativo. Il testo approvato ci consente di proseguire a pieno ritmo sulla strada virtuosa della responsabilità e del controllo della spesa puntando sulla semplificazione amministrativa, con importanti interventi a sostegno delle famiglie e delle imprese”.
LE PAROLE DEL PRESIDENTE – Così il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti: «La legge 147 – continua il presidente – allarga la platea dei contribuenti esentati dall’aumento dell’Irpef, riduce il numero dei componenti degli organi di controllo e dei membri dei collegi sindacali delle aziende sanitarie, con un taglio di 42 poltrone e un risparmio di circa 630mila euro all’anno in compensi, e un ulteriore taglio di 54 poltrone con le nuove disposizioni che riguardano altri enti regionali. La legge istituisce, inoltre, un fondo di 90 milioni di euro per il riequilibrio territoriale dei Comuni del Lazio. Una legge importante che ha come principale obiettivo la semplificazione del dialogo e del rapporto con i cittadini e le imprese come dimostrano, ad esempio, la rateizzazione dei debiti tributari e l’eliminazione di moduli cartacei che scoraggiavano idee e iniziative imprenditoriali. Per questo – conclude Zingaretti – voglio ringraziare l’assessore Sartore e in modo particolare il Consiglio regionale, insieme alla commissione competente, che in quattro mesi di intenso e proficuo lavoro, hanno migliorato il testo e la vita dei cittadini».
L’ASSESSORE SARTORE – «La legge che abbiamo approvato oggi – aggiunge l’assessore al Bilancio, Alessandra Sartore – cambia forma, è un maxiemendamento, ma la sostanza è la stessa. Si tratta di misure dalla parte del cittadino e per lo sviluppo di tutto il territorio del Lazio; investe ambiti diversi dalla semplificazione dell’ordinamento regionale alla razionalizzazione e al contenimento dei costi della macchina amministrativa. Il risparmio che prevediamo è di 27 milioni che si vanno a sommare ai 12 milioni già accantonati nel fondo taglia tasse. Un tesoretto che ci permette oggi di scongiurare l’aumento dell’aliquota Irpef a ulteriori 1,2 milioni di contribuenti. Grazie al fondo per il riequilibrio territoriale, arriverà in tempi rapidi anche una boccata d’ossigeno per tutti i Comuni del Lazio». La proposta di legge «Misure finalizzate al miglioramento della funzionalità della Regione Lazio: disposizioni di razionalizzazione e di semplificazione dell’ordinamento regionale nonché interventi per lo sviluppo e la competitività dei territori ed a sostegno delle famiglie» è diventato un maxiemendamento che sostituisce l’articolo 2 e contiene i restanti 46 articoli della Pl 147 sotto forma di 150 commi. Restano in piedi le misure già previste nel testo modificato dalla Commissione Bilancio.
RICEVI TUTTE LE NOTIZIE SU REGIONE LAZIO DIRETTAMENTE NELLA TUA MAIL
[wpmlsubscribe list=”51″]