Attivazione del Numero unico delle emergenze (Nue), regole e modalità di governo del Sistema sanitario regionale e gestione delle liste d’attesa.
IL PROTOCOLLO – Sono queste tre delle ”buone pratiche” che la Regione Lazio prenderà come modello dalla Lombardia, come prevede il protocollo d’intesa firmato ieri pomeriggio a via Cristoforo Colombo, tra i due governatori Nicola Zingaretti e Roberto Maroni. Il protocollo prevede quindi un confronto continuo tra i due enti nel settore della sanità per migliorare le procedure e le prestazioni del sistema sanitario. Le Regioni Lazio e Lombardia si impegnano inoltre a condividere i propri programmi e le proprie esperienze in tema di strumenti di valutazione dei servizi e delle tecnologie sanitarie e sulle modalità di diffusione di informazioni ai cittadini sui rischi della medicalizzazione, in particolare conseguente all’uso dei farmaci e della sovradiagnosi. Un protocollo importante perché se si sommano i numeri di Lazio e Lombardia significa parlare di gran parte del sistema sanitario nazionale.
ORGANIZZAZIONI SINDACALI – Ieri mattina Zingaretti ha incontrato l’assessore alla Sanità della Toscana che è un altro modello sanitario con la quale si avvierà una collaborazione. Ma il protocollo più importate è quello che il governatore ha sottoscritto con le organizzazioni sindacali della Medicina generale per la ”riorganizzazione dell’assistenza territoriale nel Lazio. Questo per metterà di garantire l’assistenza h24 dei medici di medicina generale e dei pediatri, anche nei giorni festivi e nei week-end, anche prendendo in carico i pazienti con patologie croniche. L’obiettivo è quello di migliorare la rete dei servizi territoriali e invertire il percorso che vede negli ospedali l’unico punto di riferimento dei cittadini. Con questa intese si consente di integrare la rete sociosanitaria territoriale, costituiti dagli studi e dalle forme associative di medicina generale, dalle farmaci e dai poliambulatori, dalle Case della salute, dai distretti sociosanitari e dai presidi ospedalieri.
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