Regione Lazio, Cotral tra processi di rinnovamento e spending review

L'azienda regionale, messa in testa alla classifica degli sprechi dal gruppo di lavoro del commissario Cottarelli, risponde e rilancia

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cotral albano

I dati diffusi ieri dall’ufficio del commissario alla spending review Carlo Cottarelli non hanno lasciato spazio alle repliche, o quasi. Tra le situazioni più critiche sono usciti fuori anche i nomi di due illustre realtà di Roma e Lazio come la nuova Fiera di Roma e il Cotral, l’azienda laziale dei trasporti pubblici. Il giorno dopo però è tutto un fiorire di repliche e smentite, che se non confermano quanto detto da Cottarelli e Co. quantomeno fanno sperare per una inversione di tendenza (da tempo attesa dalle migliaia di pendolari costretti a disservizi, vetture rotte e ritardi).

LA REAZIONE DEI VERTICI – “Prendiamo atto con stupore della scarsa consistenza e superficialita” dei dati pubblicati dall”ufficio del dottor Cottarelli e delle conseguenti valutazioni dedotte dagli organi di stampa circa lo stato di salute economico e finanziario della Cotral Spa, che non sono stati affatto rappresentati in termini di attualita” e che sono ben disponibili agli addetti ai lavori poiche” resi doverosamente pubblici dalla societa””. ha tuonato oggi l”amministratore delegato di Cotral Spa, Vincenzo Surace, e il presidente Domenico De Vincenzi. La reazione stizzita si spiega con il fatto che il Cotral avrebbe intrapreso, come ha indicato lo stesso presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti, un percorso di risanamento economico e rinnovamento del servizio offerto. Passaggi che le cifre esposte dagli addetti alla “spending” non mostrerebbero.

L’INTERVENTO DEL PRESIDENTE – “Negli ultimi anni Cotral ha fatto passi da gigante – ha spiegato il presidente della Regione Zingaretti – pero” e” ovvio che dobbiamo cambiare ancora. Discuteremo nei prossimi mesi con il nuovo cda una nuova strategia che punti all”efficientamento con le forze del lavoro e anche a una maggiore integrazione nella pianificazione tra ferro e gomma”. “Su questo- ha aggiunto Zingaretti- abbiamo parlato con le Ferrovie pero” e” ovvio che anche la Cotral debba cambiare, per migliorare la qualita” del servizio ma anche dal punto di vista della solidita” dei bilanci”.

COSA HA FATTO COTRAL – Sul fronte di quanto già realizzato dal management di Cotral, il duo Surace-De Vincenzi ha spiegato:  “E” indispensabile chiarire, che la Cotral Spa ha raggiunto un primo importante obiettivo al 31/12/2013 con un conto economico in attivo di circa 2.6 milioni di euro, ma soprattutto con un patrimonio netto di poco meno di 20 milioni di euro, ovvero superiore del 75% rispetto al valore del capitale sociale. Si segnala, inoltre, che il margine operativo lordo (Mol) nell”anno 2013 e” in positivo per circa 18.5 milioni di euro. Un trend piu” che incoraggiante che prosegue anche nel 2014: nel primo semestre dell”anno, infatti, il dato caratteristico gestionale mantiene in attivo i conti della societa”. Tutto questo nonostante Cotral SpA vanti crediti per centinaia di milioni di euro nei confronti di Atac Spa con ovvie ricadute negative sul proprio bilancio. A questo proposito, infatti, e” bene chiarire ulteriormente che la Regione Lazio ha solo pagato i debiti per interessi che ha maturato con l”Azienda regionale e che, viceversa, a causa del mancato pagamento di Atac, siamo ancora costretti a pagare a nostra volta interessi ai fornitori”. Per De Vincenzi e Surace, dunque, “Pur comprendendo la necessita” del dottor Cottarelli e del suo staff di dover procedere a una catalogazione di indubbi sprechi che albergano nella Pubblica amministrazione, negli enti e nelle societa” pubbliche, invitiamo gli stessi a porre una maggiore attenzione e scrupolosita” all”analisi delle situazioni complessive che interessano soprattutto le societa” che, come Cotral, hanno gia” raccolto da tempo i dettami della spending review e delle norme restrittive di legge che la stessa Regione Lazio ha imposto a questa societa””.

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