Mafia Roma, corteo alla Regione Lazio: «Tutti ladri»

Dopo aver attraversato le strade della Garbatella ora presidio in piazza Oderico da Pordenone

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A Roma e” arrivato sotto alla Regione Lazio il corteo dei movimenti per il diritto all”abitare, partito dalla sede del Pd regionale a Garbatella, che questa mattina e” stata occupata. Dopo aver attraversato le strade del quartiere romano, il corteo e” ora in presidio in piazza Oderico da Pordenone, davanti all”ingresso della Regione che e” presidiato da un cordone di agenti della Polizia in tenuta antisommossa.

LA PROTESTA – “Come ci aspettavamo- dicono al megafono- il palazzo e” chiuso e c”e” un plotone di polizia a difendere i vari Patane”, i vari Alemanno e i vari Gramazio che sono gli stessi che si stanno affamando. La nostra lotta pensavamo che fosse contro una classe politica incapace, invece era contro una mafia. Gli illegali a Roma non sono gli immigrati e i poveri, ma quelli delle cene e dei gala”. Durante il corteo, a cui hanno preso parte anche molti migranti, tra gli slogan gridati anche ”Ladroni stiamo arrivando” e ”Marino, Marino vieni a pescare con noi, ci manca il verme”, all”indirizzo del sindaco di Roma che insieme ad altri nomi come “Alemanno, Lucarelli, Gramazio, Pucci, Carminati e Ozzimo” sono stati definiti “ladri. Non ci rappresenta nessuno”. E ancora: “Ladri tutti”.

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