Disponibili oltre 155,5 i milioni di euro derivanti dal riordino delle società partecipate della Regione Lazio destinati alle piccole e medie imprese. Ieri mattina l’assessore Guido Fabiani ha illustrato alla commissione della Pisana regionale la proposta di deliberazione consiliare denominata “Piano degli obiettivi prioritari, criteri e modalità operative per l’utilizzo del Fondo regionale per le piccole e medie imprese.
RIPARTITO IL FONDO PMI – “Il presidente della commissione Mario Ciarla (Pd) ha fissato per lunedì prossimo il termine per gli emendamenti e a martedì quello per i subemendamenti. Il fondo per le Pmi verrà così ripartito: 30 milioni per gli strumenti per l’accesso al credito; 30 milioni per le infrastrutture per lo sviluppo economico; 40 milioni per il riposizionamento competitivo sistemi imprenditoriali; 28,5 milioni per l’internazionalizzazione del sistema produttivo e 25 milioni per altre destinazioni. Le misure per l’accesso al credito delle imprese comprendono, oltre al fondo per il credito delle PMI, anche il microcredito rivolto alle partite IVA e alle microimprese “non bancabili”. I fondi allocati sul sistema delle garanzie saranno indirizzati verso le riassicurazioni dei confidi, l’erogazione dei voucher per le imprese e il modello di garanzia equity.
FONDI PER GLI INCUBATORI – Nella stessa proposta di delibera già impostata dalla giunta sono compresi i fondi per la riforma degli incubatori BIC e la loro trasformazione per ogni Provincia in una nuova rete regionale di hub dell’innovazione con luoghi chiamati “Spazio Attivo”. Sempre dalla Regione arriva la notizia che grazie all’intesa Astral-Ferrovie-Regione ripartono i lavori per il completamento della Strada Statale 156 dei Monti Lepini.
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