Dopo oltre dieci anni, nasce il Polo oncoematologico dell’ospedale San Giovanni di Roma.
LA STRUTTURA – La nuova struttura, inaugurata questa mattina dal presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, dal sindaco di Roma, Ignazio Marino, alla presenza del direttore generale Ilde Coiro, occupa un’intera ala del presidio Addolorata, su via di Santo Stefano Rotondo, e si sviluppa su quattro piani. L’opera è stata finanziata dalla Regione Lazio, nel 2001, con 25 milioni di euro per le strutture e gli impianti, e con 5 milioni, nel 2007, per la dotazione delle attrezzature. All’interno ospita i reparti di Radioterapia, Oncologia medica ed Ematologia, oltre agli ambulatori e alle degenze.
RISORSE TECNOLOGICHE – Il Polo Oncoematologico è dotato di risorse tecnologiche di ultima generazione. Tra queste emergono, oltre alla Tomoterapia già in funzione, 2 linac con collimatori multilamellari a 120 lamelle, 1 simul-TC multislice a 16 strati e attrezzature per la brachiterapia. “E’ stato un lavoro eccezionale – ha detto Ilde Coiro – Il Polo è già in esercizio in ambienti ristrutturati e umanizzati. La razionalizzazione dei processi e il rinnovamento tecnologico consentiranno di dare risposte adeguate ai bisogni assistenziali dei malati oncologici di un vasto territorio della città di Roma grazie al trasferimento dell’Oncologia del Sant’Eugenio presso l”ospedale Addolorata, in attuazione del progetto previsto nel piano di riordino della rete ospedaliera”.
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