Regione Lazio, il Consiglio respinge la mozione di sfiducia a Zingaretti

La maggioranza (con i suoi 30 consiglieri presenti) ha votato in maniera compatta contro la richiesta, 18 i voti a favore

0
292

Il Consiglio regionale ha respinto la mozione di sfiducia al presidente della Regione, Nicola Zingaretti, presentata alla Pisana dai consiglieri del centrodestra. La maggioranza (con i suoi 30 consiglieri presenti) ha votato in maniera compatta contro la richiesta, l’opposizione ha perso dei pezzi. Infatti, su 21 consiglieri, non hanno partecipato al voto Luca Gramazio (chiamato dal segretario d’Aula, Gianluca Quadrana, ma agli arresti) il consigliere FI, Adriano Palozzi, e il capogruppo della Lista Storace, Olimpia Tarzia. In tutto hanno votato a favore della mozione in 18. Il Movimento 5 Stelle aveva in precedenza annunciato che avrebbe votato la sfiducia a Zingaretti anche se non ha sottoscritto la mozione presentata dai gruppi del centrodestra.

LE MOTIVAZIONI – I motivi della loro posizione sono stati spiegati in aula alla Pisana dal capogruppo, Valentina Corrado: che avrebbe voluto condividere una sua mozione di sfiducia dopo le dimissioni del capo di gabinetto del Presidente Maurizio Venafro. Le sette firme del M5S raccolte non furono allora sufficienti a depositare il testo. Probabilmente l’arresto del capogruppo Gramazio, aggiunge la consigliera, ha smosso dall’inerzia il centro destra che ha preferito scriverne una propria. Così, prosegue «pur condivendo il fine di mandare a casa questa amministrazione non abbiamo voluto sottoscrivere un atto a prima firma di un gruppo politico invischiato nella vicenda di mafia capitale tanto quanto il Pd».

POSIZIONI – Prima della discussione d’aula che si è svolta in modo animato ma corretto, erano state diffuse numerose prese di posizione, tra queste quella dell’alfaniano Sammarco per la quale «Zingaretti non può pensare di distinguere la sua posizione rispetto a quella di Marino» perché «anche in Regione c’è un’amministrazione ferma ed inefficace come nel caso ormai indecente della funzionalità di Fiumicino che ogni giorno danneggia l’immagine del nostro paese». Per Antonello Aurigemma, capogruppo di Forza Italia «non ci sono parole per definire l’atteggiamento del presidente Zingaretti in aula, durante la discussione sulla mozione di sfiducia presentata dalle opposizioni nei suoi confronti. Infatti al termine dell’intervento di Zingaretti, il presidente del Consiglio Leodori, seguendo le direttive dello stesso governatore, ha impedito ai consiglieri di poter replicare e di esprimere la propria dichiarazione di voto».

ZINGARETTI – E’ seguita la replica di Nicola Zingaretti che ha richiamato l’attenzione sulla «mole immensa di produzione legislativa nelle commissioni e in Consiglio che è la vera sfida e vale la pena di portare avanti per andare incontro a quella voglia di cambiamento che i cittadini richiedono….». Quindi  «una potente iniziativa legislativa di questo Consiglio che vuole cambiare questa Regione, mentre alcune di queste leggi si stanno portando dietro a cascata cambiamenti importanti sul modo di essere di questa Regione».

PROVVEDIMENTI E BUONA POLITICA – Sulle iniziative anti-corruzione l’amministrazione, oltre ai provvedimenti già approvati si è assunta l’onere di una analisi e di una critica che «deve portarci a una riflessione senza pregiudizi, anche nei confronti del finanziamento alle forze politiche». Sono discussioni, ha aggiunto, che dovremo «fare nelle sedi consiliari, ma è sbagliato che la politica getti la spugna e dica ”non c’è più niente da fare, la situazione è compromessa, ha vinto il crimine”. Perché questa battaglia di rivendicazione dell’autonomia della buona politica mi sento di portarla avanti finchè ne avrò le forze con grande determinazione». Successivamente come stabilito dalla conferenza dei presidenti dei gruppi consiliari i lavori d’Aula sono ripresi con la discussione della proposta di legge regionale numero 221: “Disposizioni relative all’utilizzazione del demanio marittimo per finalità turistiche e ricreative” che proseguirà anche nella giornata di domani.

[form_mailup5q lista=”regione lazio”]

È SUCCESSO OGGI...