Regione Lazio, l’internazionalizzazione delle Pmi: 48 progetti per il rilancio

Il presidente Zingaretti ha illustrato i primi risultati e prossimi passi di “Lazio International”

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Progetti per 11 milioni di euro e altri 5 milioni per l’internazionalizzazione delle Pmi del Lazio sotto forma di reti d’impresa o in cofinanziamento con associazioni di categoria e Camere di Commercio per una dimensione complessiva che coinvolge in tutto 52 paesi del mondo. Sono i dati che spiccano tra quelli presentati lunedì pomeriggio dal presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, e l’assessore regionale allo Sviluppo Economico e Attività Produttive, Guido Fabiani, assieme al viceministro per lo Sviluppo Economico, Carlo Calenda, e al presidente dell’Ice, Riccardo Maria Monti. Nella sede dell’Accademia Americana di Roma a Porta San Pancrazio i primi risultati della politica di internazionalizzazione del sistema produttivo del Lazio, “Lazio International” mostrano uno scenario con ampie prospettive di sviluppo composto da un insieme, al momento, di 48 progetti diversi in grado di sviluppare investimenti per quasi 11 milioni di euro di investimenti.

Nel corso del suo intervento il presidente della Regione ha sottolineato l’aspetto strategico di questi progetti: “Oggi siamo qui con il viceministro Calenda e il presidente Monti, e non è un caso – ha detto il presidente della Regione Nicola Zingaretti – La nostra è una partita importante per l’intero Paese. Se ce la faremo qui nel Lazio sappiamo che potremo dare un contributo importante per far ripartire l’Italia, rimettere un segno più sul Prodotto interno lordo del nostro Paese e riprenderci quel ruolo centrale che compete all’Italia nell’Europa e nel mondo”. Il lavoro fatto finora, le iniziative future ma in particolar modo i risultati delle due iniziative già varate dalla Regione Lazio sono state al centro dell’incontro: “Lazio International” come un insieme di azioni pensate per rafforzare la presenza delle imprese laziali sui mercati internazionali. Una manifestazione di interesse destinata a sostenere progetti promossi dalle Pmi laziali attraverso le camere di commercio laziali ed estere e le associazioni di categoria, e un avviso pubblico finalizzato a favorire la partecipazione delle Pmi del territorio, aggregate in rete, a iniziative comuni di internazionalizzazione.

I PROGETTI – Si tratta in tutto di 48 progetti che sviluppano 10,9 milioni di euro di investimenti complessivi, dei quali 5,1 milioni di risorse regionali, e che coinvolgono in tutto circa 1.330 aziende. Grazie al sostegno regionale saranno questo le principali tipologie di attività che verranno realizzate: partecipazione a Fiere e a workshop, organizzazione di incontri Business to Business, realizzazione di show room, azioni di “incoming” e di “outgoing”, iniziative di comunicazione e fornitura di servizi specialistici di supporto all’internazionalizzazione. Sono 10 i macrosettori in cui saranno realizzate le attività (Agroindustria; Economia del Mare; Tecnologia delle Costruzioni e Restauro; Aerospazio; Automotive ed Energia; Audiovisivo e Industria Creativa; Turismo; Bioscienze, Ict e High Tech; Arredo-Design, Moda e Artigianato e infine Ambiente), che si svolgeranno in 52 Paesi: Usa, Canada, Brasile, Cile, Colombia, Cuba, Ecuador, Perù, Panama, Austria, Belgio, Bulgaria, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Lussemburgo, Malta, Moldavia, Norvegia, Paesi Bassi, Polonia, Regno Unito, Repubblica Ceca, Romania, Russia, Serbia, Slovenia, Spagna, Svezia, Svizzera, Ucraina, Algeria, Azerbaijan, Egitto, Israele, Marocco, Tunisia, Turchia, Arabia Saudita, Emirati Arabi Uniti, Qatar, Angola, Congo, Ghana, Kenya, Sudafrica, Cina, Giappone, India, Kazakhstan e Australia.

LA FORMAZIONE – Altra importante iniziativa regionale in materia di internazionalizzazione è il Master CORCE per la formazione di Export Manager cofinanziato dalla Regione, in convenzione con l’Ice, pensato per formare 20 giovani con lezioni in aula e stage in imprese laziali, in Italia e all’estero. Sono già aperte le iscrizioni alle selezioni, mentre il corso inizierà nei prossimi mesi.

I FONDI – Per quanto riguarda il futuro, complessivamente, con la nuova programmazione, la Regione ha destinato per l’internazionalizzazione del sistema produttivo del Lazio 48 milioni in 5 anni, dei quali 9 milioni da bilancio regionale, 35 di fondi Por-Fesr 2014-2020 e 4 milioni di fondi Psr-Feasr. Di queste risorse 11,5 milioni sono attivabili già nel 2015 e i primi bandi usciranno in ottobre.

 

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