Il ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, e il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, hanno visitato stamani i cantieri, dei lavori previsti in occasione del Giubileo, al Pronto soccorso del Dea del policlinico Gemelli. Il direttore generale del policlinico, Enrico Zampedri, ha illustrato la ristrutturazione, l’adeguamento e l’ampliamento della piastra polifunzionale del Gemelli. “L’intervento avverrà in otto fasi con 18 microcantieri, in modo da non impattare sull’operatività del Pronto soccorso- ha detto Zampedri- Ci sarà una nuova camera calda per l’arrivo ambulanze, e sarà dato più spazio al Triage e all’Obi, per un incremento di 660 metri quadrati”.
I lavori sono stati finanziati dalla Regione Lazio grazie a un’anticipazione del ministero della Salute dei fondi di terza fase ex articolo 20 per quasi 3 milioni, con una copertura economica del 5% da parte del policlinico. “Non vogliamo vivere l’evento del Giubileo come un fatto straordinario, ma vogliamo cogliere l’occasione per accelerare processi e cambiamenti sostanziali. Parliamo di 12 pronti soccorso della citta” che saranno completamente rinnovati perchè qui non si parla di verniciare le pareti ma di veri interventi strutturali. Non si tratta di spese, ma di investimenti” ha detto il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, durante la visita ai cantieri per il Giubileo. “Questa realtà è frutto di una bella e positiva collaborazione interistituzionale – ha continuato Zingaretti, parlando accanto al ministro della Salute, Beatrice Lorenzin – C’è un tavolo permanente, a cui partecipano tutti gli enti, che sta coordinando le attività del Giubileo. Noi naturalmente ci siamo concentrati sugli aspetti sanitari e abbiamo aperto subito rapporti con il Mef e il ministero della Salute per essere pronti”.
“Le visite fatte oggi sono per prendere coscienza dell’avvio e dello sviluppo dei cantieri del Giubileo, fondamentali per l’evento ma che in realtà trasformeranno totalmente la qualità dei Pronto soccorso di 12 ospedali romani. Io li visiterò tutti” ha proseguito il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, che oggi ha visitato i cantieri dei Pronto soccorso di Gemelli e Santo Spirito, interessati dai lavori per il Giubileo. “Il messaggio importante da lanciare è che da qui a novembre ci sarà una vera e propria rivoluzione dell’accoglienza – ha aggiunto Zingaretti – Si va verso l’umanizzazione dei Pronto soccorso che credo una grande Capitale si aspettava da tempo”.
Secondo il responsabile della Cabina di regia sulla sanità del Lazio, Alessio D’Amato inoltre “avremo 10 presidi medici avanzati che saranno ubicati lungo via della Conciliazione, Piazza Risorgimento, Castel Sant’Angelo, in luoghi che verranno concordati con la Prefettura e con il Vaticano, che devono fare da filtro per le questioni meno urgenti che non necessitano di essere presi in carico dai Pronto soccorso”. “E’ un sistema già collaudato con tutti i grandi eventi che hanno riguardato quest’area della città – ha aggiunto – È un sistema su cui investiremo e che farà da filtro per le attività dei Pronto Soccorso. Oltre a questo c’è anche un’implementazione del servizio di elisoccorso, con 38 piazzole nella città di Roma, di cui 10 sul Gra. Così potremo intervenire tempestivamente anche con l’elicottero. Sono tutte questioni concordate al tavolo permanente in Vaticano”.
[form_mailup5q lista=”regione lazio”]