Web reputation, uno sportello online per difendere la propria reputazione in Rete

Al via la piattaforma contro l'uso incontrollato di dati personali, cyberbullismo, sexting e commenti offensivi

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Fenomeni come la diffamazione online, la condivisione di video privati o il “cyberbullismo” stanno prendendo sempre più campo con la maggiore diffusione di internet e l’utilizzo quotidiano di smartphone, tablet e altre piattaforme multimediali. E, tra i soggetti più deboli e vulnerabili, ci sono proprio le fasce di popolazione che usano maggiormente quegli strumenti, cioè i più giovani. Quelli, cioè, che hanno meno strumenti critici nell’utilizzo della Rete. Tutelare la loro e la nostra identità digitale, quella che creiamo navigando in internet, e impedire che video, foto o commenti lesivi vengano diffusi online senza autorizzazione, è l’obiettivo dello “Sportello web reputation”, un progetto sperimentale online realizzato dai Co.Re.Com di Lazio, Abruzzo e Marche, in collaborazione con la società Reputation Manager e il patrocinio gratuito dell’Agcom.

A COSA SERVE – L’iniziativa sarà attiva fino al 31 ottobre, come sportello di segnalazione di contenuti lesivi presenti in rete da parte degli utenti. Lo sportello ha lo scopo di tutelare la reputazione di ogni utente internet, fornendo risposte ai cittadini sulle azioni da intraprendere per tutelarsi nell’eventualità di aver subito una violazione.

I DATI – Secondo i dati forniti, il 64% degli adolescenti teme che le proprie informazioni vengano usate per scopi diversi da quelli dichiarati, il 15% dei teenager è vittima di furto di identità e il 30% si è pentito di quello che ha postato on-line. I giovani rischiano più degli altri di essere vittime di furti d’identità, uso incontrollato di dati personali, cyberbullismo, sexting (invio di messaggi, foto o video sessualmente espliciti), commenti offensivi, adescamento o violenze sessuali e visione di siti porno e pedopornografici.

COME FUNZIONA – Tramite la piattaforma ideata e realizzata da Reputation Manager e installata sui portali Co.re.com ogni cittadino sarà in grado da oggi di effettuare autonomamente la segnalazione di contenuti lesivi e lo screening della propria identità digitale. Accedendo alla piattaforma, sarà possibile segnalare i link ritenuti pericolosi per la propria reputazione al Co.re.com., che poi deciderà se inviare le segnalazioni a Reputation Manager o rifiutarle, specificandone i motivi. Il cittadino potrà inoltre verificare l’esito della valutazione da parte dell’esperto di Reputation Manager all’interno di un’apposita sezione e prendere decisioni in merito alla sua segnalazione.

 

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