Dopo le decisioni del Consiglio dei ministri per Roma Capitale e le precisazioni del sottosegretario alla presidenza del consiglio De Vincenti sull’organizzazione del Giubileo, venerdì mattina Nicola Zingaretti ha confermato che la Regione è pronta ad affrontare l’evento per quanto riguarda la sanità. “Penso – ha dichiarato – che ognuno debba fare il suo mestiere e io non faccio il commentatore, ma il presidente della Regione Lazio e ritengo che compito delle istituzioni, proprio alla vigilia di un evento planetario, è fare di tutto affinché Roma e il Lazio arrivino pronti all’appuntamento”.
Ora ha aggiunto il presidente “noi abbiamo un solo obiettivo: fare la nostra parte sapendo che non la facciamo da soli, ma con un popolo della sanità regionale che si sta rimboccando le maniche e sta lavorando per essere pronta all’appuntamento”. Va ricordato che il piano per la sanità in vista dell’evento giubilare era stato definito già agli inizi di giugno e prevede numerose misure. Intanto l’aumento di 122 posti letto per terapia intensiva, unità coronarica, medicina d’urgenza, unità trattamento neurologico, psichiatria.
All’aumento dei posti letto corrisponderà il rafforzamento del personale impegnato. Saranno quindi attivati 300 contratti a tempo indeterminato, con lo sblocco del turn over che passa dal 15% al 30%, 300 unità a tempo determinato e 200 unità per rafforzare l’organico in forza al 118. Questo verrà potenziato con l’arrivo 100 nuove vetture. Saranno attivate anche 10 strutture sanitarie mobili per fornire assistenza immediata in alternativa a pronto soccorso e ospedali. Potenziato anche l’Elisoccorso che passerà da 6 a 38 i punti di atterraggio anche notturno per la città di Roma, di cui dieci sul Grande Raccordo Anulare in collaborazione con l’Anas e i gestori delle aree di servizio.
Un’iniezione da 35 milioni garantirà l’adeguamento strutturale e il rinnovo delle attrezzature di tutti i Pronto Soccorso, Dea di I e II Livello, compreso il Policlinico Gemelli di Roma. Nello specifico saranno coinvolti: Policlinico Umberto I, San Giovanni Addolorata, San Camillo Forlanini, Policlinico Tor Vergata, Sandro Pertini, Sant’Eugenio, Grassi di Ostia, Sant’Andrea, San Filippo Neri, Santo Spirito, SS. Gonfalone. In rampa di lancio il progetto ‘Oltre l’accoglienza’. La Regione, in collaborazione con l’Ares 118 e la Croce Rossa Italiana Comitato provinciale di Roma formerà circa 400 volontari che si dedicheranno all’accoglienza socio-sanitaria e psicologica dei pellegrini.
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