Regione Lazio, parola d’ordine “semplificazione”: nuova proposta di legge

Ideeincorsa e TerritorioRoma per un rilancio dell'attività normativa

0
493

La ripresa dell’attività legislativa della Regione Lazio dopo la pausa estiva può rappresentare l’inizio del completamento e l’attuazione del programma di governo con cui Zingaretti si è presentato a governare la Regione Lazio.

Infatti in questi due anni molti provvedimenti importanti sono stati approvati : le modifiche alla legge detta Piano Casa e alla normativa PUA (piani di utilizzazione aziendale) inerente allo sviluppo di una nuova agricoltura multifunzionale,   l’approvazione del piano di assetto della Valle dei Casali dopo oltre sei anni dall’approvazione dell’ultimo piano d’assetto da parte del consiglio regionale, l’entrata in vigore dei regolamenti sulla ruralità multifunzionale rurale e sull’edilizia sociale.

LE RIFORME – Allo stesso tempo altre grandi riforme di settore strategico sono in via di definizione come il PTPR (piano territoriale paesistico regionale) che andrà a definire con certezza tutto l’ambito regionale in tema di tutela del paesaggio, e il testo unico sull’urbanistica che andrà a rendere omogenee e a sostituire le innumerevoli normative oggi presenti nelle norme regionali in materia urbanistico/edilizia.

Quindi possiamo dire che, anche se con fatica e lentezza, si sta attuando positivamente quella strategia sul governo del territorio che mira alla fine dell’espansione edilizia, alla rigenerazione e al riordino del territorio, e che punta ad un nuovo patto tra città e campagna. Oggi è fondamentale che la Regione Lazio dia continuità al percorso intrapreso e metta mano alle normative vigenti per dare coerenza all’innovazione promossa con gli atti approvati. Infatti nella ampissima normativa regionale sono ancora molti i provvedimenti con iter procedurali farragginosi e alcune volte contraddittori che rischiano di rendere vano lo sforzo riformista messo in campo in questa legislatura. Per questo crediamo che sia opportuno intervenire con un provvedimento legislativo indirizzato alla semplificazione amministrativa e al coordinamento degli atti vigenti.

LA PROPOSTA – Nello specifico le associazioni Ideeincorsa e TerritorioRoma promuovono una legge sulla semplificazione delle procedure amministrative sulla gestione delle aree naturali protette (legge 29/97) in tema di snellimento delle modalità di rilascio dei nulla osta, di introduzione della ruralità multifunzionale, di esenzione alle continue richieste di permessi agli enti parchi per ciò che riguarda la buona pratica agricola. Ma anche sulla normativa agricola (legge 14/2006 e 38/99) connessa alla legge urbanistica in tema di turismo rurale e sviluppo della agricoltura multifunzionale.

Infine pensiamo che sia opportuno che lo stesso testo riveda la normativa regionale per gli interventi diretti alla demolizione e ricostruzione in un ottica di rigenerazione urbana e la legislazione sul condono recependo la normativa nazionale in modo da snellire le migliaia di pratiche ferme negli uffici preposti. Parallelamente pensiamo sia doveroso che questa amministrazione regionale porti a compimento l’iter di approvazione di tutti i piani di assetto fermi da anni in Regione Lazio e che , dopo cinque anni di commissariamento ininterrotto, rinnovi i consigli direttivi degli Enti Parco in un ottica di merito onde evitare di concludere anche questa legislatura senza essere stati all’altezza di dotare la regione Lazio di un efficiente sistema ambientale.

È SUCCESSO OGGI...