Giubileo, a Santa Maria della Pietà un ostello da 140 posti

«Oltre alle strutture esistenti inizia il lavoro per dotare l'area di una nuova Casa della Salute» ha spiegato Zingaretti

0
347

Entro l’inizio del Giubileo aprirà un ostello all’interno del Santa Maria della Pietà. Dopo vari sopralluoghi e incontri con l’Asl RmE e il Municipio XIV, la Regione Lazio ha individuato i padiglioni 11 e 15 come i più adatti per realizzarlo, predisponendo 140 posti letto. I primi 70 posti del padiglione 11 saranno pronti già a novembre, gli altri 70 del padiglione 15 entro i primi mesi del 2016. Ad annunciarlo il presidente della Regione, Nicola Zingaretti, insieme all’assessore al Patrimonio, Alessandra Sartore, e al direttore generale dell’Asl RmE, Angelo Tanese. I costi di ristrutturazione per i due interventi ammontano a circa 500mila euro e sono a carico del bilancio della Regione. «Ho fatto di tutto per riavere un ostello per i giovani a Roma in un luogo vicino alla via Francigena – ha detto Sartore -. A ottobre è prevista la pubblicazione del bando di gara per la concessione della gestione. I costi di allestimento e le spese saranno a carico dell’affidatario».
Dopo «sedici anni dalla chiusura, il Santa Maria della Pietà riprende vita con una vocazione che è la sua naturale: un grande Parco della Salute e del benessere, pieno di funzioni al servizio pubblico dei cittadini». A dirlo è il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, presentando in conferenza il piano di riqualificazione. «Oltre alle strutture esistenti inizia il lavoro per dotare l’area di una nuova Casa della Salute – ha spiegato Zingaretti -. C’è il bellissimo progetto di una casa di accoglienza per le famiglie dei lungodegenti della Capitale e ci sarà un ostello della gioventù con 140 posti letto e tanti servizi di accoglienza. E’ importantissimo dire che questa vocazione e progettualità fanno parte di programmi tutti finanziati e coperti o dalla spesa sanitaria o dalla spesa regionale». Secondo Zingaretti «dopo i lavori che già sono stati fatti e che hanno portato alla riapertura delle fontane e a una frequentazione più civile del parco, con queste nuove funzioni finalmente proviamo a rimettere a posto un’altra cosa incagliata da molti anni».

[form_mailup5q lista=”regione lazio”]

È SUCCESSO OGGI...