Regione Lazio, Zingaretti al nuovo magazzino farmaceutico

Inaugurazione da parte della cooperativa esercenti farmacia di via Collatina insieme la presidente Vittorino Losio

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È stato tagliato stamattina il nastro del nuovo magazzino dei farmaci Cef – cooperativa esercenti farmacia, su via Collatina a Roma, alla presenza del presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, e del presidente del Cef, Vittorino Losio. Uno spazio di 22mila mq, dove prima venivano conservati i 730 dall”Agenzia delle Entrate, che da oggi sara” il luogo di stoccaggio dei farmaci. Da qui, verranno inviati alle farmacie aderenti a questa cooperativa, 350 nel Lazio, con una frequenza di due volte al giorno. Il magazzino e” organizzato con un sistema informatico ad alta automatizzazione. Il vantaggio e” sia per le farmacie, che possono tenere piu” liberi i loro magazzini, sia per il sistema, perche” grazie alla dimensione cosi” ampia della struttura la trattativa per l”acquisto del farmaco presso le case farmaceutiche potrebbe consentire una riduzione dei prezzi. Inoltre, c”e” una convenienza anche per i cittadini, che potranno ricevere un servizio migliore grazie al turn over che avviene due volte al giorno.

Rivolgendosi a Zingaretti, “la ringrazio di essere intervenuto a questa nostra inaugurazione, cosi” si e” potuto rendere conto di cosa c”e” dietro la consegna di un farmaco a un paziente in farmacia: ci sono delle strutture, c”e” un”organizzazione, ci sono persone che lavorano- spiega il presidente Cef- Noi come cooperativa – ed e” una cooperativa a mutualita” prevalente – abbiamo tra gli obiettivi primari mantenere i posti di lavoro, perche” penso che il capitale umano sia una risorsa essenziale per quanto riguarda le nostre aziende”.

Sul ruolo delle farmacie, Losio prosegue spiegando che “noi serviamo indistintamente tutte le farmacie, dalla piu” grande alla piu” piccola, anche quelle sperdute in montagna e quelle che la distribuzione privata non serve perche” non e” conveniente dal punto di vista economico. Noi le serviamo anche se lavoriamo in perdita proprio per l”alto valore sociale che queste farmacie rappresentano in questi territori, in cui a volte sono l”unico presidio presente sempre aperto e disponibile h24″.

“Sono felice di essere stato invitato all”inaugurazione di questo magazzino, che rappresenta uno straordinario salto in avanti della qualita” e dell”offerta del servizio per questa rete cooperativa di farmacie”. Cosi” il governatore del Lazio, Nicola Zingaretti, partecipando al taglio del nastro del nuovo magazzino del Cef – cooperativa esercenti farmacia, su via Collatina a Roma. “Questo aiutera” sicuramente un efficientamento e anche un rafforzamento della rete delle farmacie sul nostro territorio, che spesso sono dei presidi territoriali fondamentali per la tenuta anche dello stesso sistema sanitario- prosegue Zingaretti- Noi stiamo facendo di tutto per offrire a questi attori del sistema socio-sanitario una Regione ”normale”, senza debiti, che paghi puntualmente, che sta rimettendo sotto controllo i propri conti e sta costruendo una rete non solo di cura con gli ospedali totalmente nuova, ma che sta scommettendo sull”innovazione del sistema, aprendo alla sanita” di territorio, all”assistenza socio-sanitaria, alla sanita” domiciliare”.

Sul rapporto con le farmacie, “io credo che in questo campo si puo” sperimentare, con la rete delle farmacie, anche nuove forme molto avanzate di collaborazione e cooperazione- spiega il governatore- Il rapporto fino a ora e” stato molto positivo, c”e” stato uno straordinario contributo dei farmacisti, ad esempio dal 1 ottobre c”e” stato anche nel Lazio l”ingresso della ricetta digitale, dopo la sperimentazione di Viterbo, che dimostra come attori diversi di istituzioni pubbliche e attori in questo caso delle farmacie, grazie alla collaborazione, producano servizi migliori per i cittadini”. Zingaretti conclude spiegando che “questa e” la grande sfida: riformare il sistema sanitario, senza tagliare risorse, ma eliminando gli sprechi e collaborando per l”innovazione. Non lo fa un presidente da solo, non lo fa un”istituzione da sola, si raggiungono questi obiettivi solo se tutti gli attori del sistema sanitario, ognuno con le proprie competenze, danno una mano”. (DIRE)

 

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