Tasse, il Lazio non le alzerà. E’ l’orientamento che ha indicato il presidente della Regione Nicola Zingaretti. “Escludo che questa ipotesi possa coinvolgere la Regione Lazio perchè noi non siamo in queste condizioni, anzi confidiamo che ci sia un differenziale tra entrate fiscale e disavanzo a fine anno positivo”. Così, a margine dell’inaugurazione di una piazzola elisoccorso ad Acquapendente, in provincia di Viterbo, il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti ha dissipato i dubbi legati al rischio di un aumento delle aliquote regionali in base alle decisioni contenute nella legge di stabilità per le Regioni non virtuose. “Il problema denunciato per molte Regioni è comunque reale- ha aggiunto Zingaretti – perchè qualora ci fosse un taglio forte del fondo sanitario, e qualora questo comportasse per molte Regioni la presenza di un disavanzo, con la legislazione vigente scatterebbe lo scatto dell’aliquota. Il problema giustamente è stato sottolineato ieri dai presidenti delle Regioni al Governo per chiedere di riconsiderare i tagli del fondo”.
La Reazione polemica dell’opposizione non si è fatta attendere nelle parole del consigliere Aurigemma: Che le tasse non aumentino “Noi ce lo auguriamo vivamente – ha detto – anche perchè sarebbe un ulteriore record in negativo, visto che la nostra è già tra le regioni più tassate d’Italia, con l’irpef alle stelle”. Una buona notizia tra le consuete polemiche, in una giornata dedicata dal presidente al territorio della Tuscia e alla sanità locale. Dapprima con la inaugurazione di una superficie per l’elisoccorso, poi al fab lab di Viterbo. Lavori per l’elisoccorso conclusi da poco dopo l’inizio nel 2011 e la ripresa due anni fa.
Il Lazio ha allargato recentemente l’elisoccorso con altre postazioni nella regione e la rete dell”elisoccorso è stata estesa al trasporto neonatale. Nuove aree a Roma e nelle province, come ad esempio alcuni campi sportivi, potranno essere utilizzati anche di notte e per tutto l’anno come previsto dalle regole dell’Unione Europea. Per quanto riguarda il Gra va specificato che gli otto siti di atterraggio (quelli già esistenti sono sette) si trovano nelle aree di servizio Settebagni interna, Casilina esterna ed interna, Ardeatina esterna, Pisana interna ed esterna e Magliana Nord. L’ottavo è previsto nell’area di servizio Selva Candida interna che presenta spazi idonei.
I cinque siti militari, ottenuto il parere positivo dell’Enac, sono la piazzola della Caserma Macao già al servizio del Policlinico Umberto I, la l base all’interno della Città Militare della Cecchignola che invece servirà il S. Eugenio e la pista all’interno dell’ex aeroporto di Centocelle che farà da perno basilare nella rete dell’emergenza di quell’area a sud-est della capitale, tra le più densamente abitate. A Frosinone è previsto l’aeroporto militare Moscardini come punto operativo dell’elisoccorso a disposizione dell’ospedale del capoluogo. A Ponza, invece, sempre con il via libera dell’Enac, l’ipotesi è quella di rinforzare il servizio utilizzando 24 ore su 24, oltre alla piazzola attuale, anche quella del Teleposto dell’Aeronautica Militare. A Latina sarà a breve operativa l’elisuperficie di Formia.
E nel corso della sua visita all’ospedale Belcolle di Viterbo il presidente Zingaretti ha annunciato l’installazione su tutte le ambulanze delle provincia di Viterbo del Telemed, il sistema che permette di ridurre i tempi di attesa grazie alla possibilità di effettuare l’elettrocardiogramma direttamente sui mezzi di soccorso e di trasmettere i risultati alle postazioni di emodinamica delle strutture cardiologiche dell’ospedale di destinazione. Il progetto, ora disponibile in tutte le ambulanze di Viterbo, sarà presto esteso a tutto il Lazio ed è realizzato in collaborazione con l’Unità operativa del locale ospedale, la dirigenza Ares 118 e la società Lait.
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