La regione Lazio punta sull’energia verde e all’efficienza, per migliorare la vita di aziende e enti pubblici: per questo ha aperto la strada a oltre 28 milioni di euro di fondi europei per sostenere le imprese nella riduzione delle emissioni nocive delle Piccole e medie imprese e per il miglioramento dell’efficienza energetica negli enti locali.
A presentare i bandi europei resi disponibili dalla Regione Lazio sono stati giovedì mattina il presidente Nicola Zingaretti insieme gli assessori allo Sviluppo Guido Fabiani e all’ambiente Fabio Refrigeri in una mattinata organizzata da Lazio Innova. Il primo provvedimento presentato nella sala di via Tomacelli è il bando da 15 milioni ”Smart Energy Fund” finalizzato alla riduzione delle emissioni delle Pmi del Lazio. Le aziende e le attività commerciali potranno presentare le domande in un click day il 10 dicembre. Viene poi presentata una “call” destinata a sostenere la realizzazione di investimenti di efficientamento energetico di edifici pubblici da parte delle pubbliche amministrazioni. Ha una dotazione di 13,2 milioni di euro, le domande potranno essere presentate fino all’11 gennaio.
“Oggi è una giornata importante perchè destiniamo 28 milioni di euro per l”efficientamento energetico rivolto alle Pmi e agli enti locali” ha detto Nicola Zingaretti illustrando le due nuove misure della Regione per l”efficientamento energetico. “Questo vuol dire che un ristorante, un artigiano, un bar, un commerciante che vuole ristrutturare il negozio potrá avere queste risorse che il Lazio mette a disposizione- ha spiegato Zingaretti- Faccio dunque un appello a chi vuole utilizzare il bando ad andare sui nostri siti. Il secondo provvedimento riguarda invece gli edifici pubblici. Già l’anno scorso abbiamo aperto oltre cento cantieri, ad esempio nelle scuole o in altri edifico, per le coibentazioni e i riscaldamenti. In questo caso rinnoviamo il bando, e questo permetterà di ristrutturare scuole, asili nido, edifici pubblici, università, luoghi della solidarietà, anche qui all’insegna dell’efficienza energetica”.
“L’aspetto più rilevante di questi bandi – ha aggiunto l’assessore Fabiani – è che copriamo l’intera gamma della dimensione aziendale dell’impresa. Prevediamo di sostenere finanziamenti che vanno dai 10 mila euro al milione di euro. Questo è un elemento molto importante perchè vuol dire che possono partecipare veramente tutti a questo processo di innovazione ed efficientamento che di fatto deve riguardare tutto le imprese e su questo noi contiamo moltissimo. L’altro elemento di grande importanza- ha continuato Fabiani- è che noi ci impegniamo a snellire le pratiche per far fronte a tutte le richieste. Niente lungaggini quindi e niente moduli complicati. Tutto sarà il più semplice possibile. Ci avvarremo, per i progetti più grandi, delle valutazioni delle banche”.
“Il Lazio si confema sempre più una regione all’avanguardia sull’efficientamento energetico – ha spiegato Refrigeri – Alcuni dati ci pongono come terza regione in Italia. Il piano energetico regionale non e” un elemento banale rispetto alle opportunità che vengono fornite, non c’è solo la riduzione delle energie ma tanti elementi buoni per l’innovazione. Le misure messe in campo non sono solo utili ma producono quello che è nelle nostre finalità: fare del Lazio una regione smart dal punto di vista energetico”.
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