Regione Lazio, sui confidi pronti 25 milioni dai fondi Ue

Presentato il provvedimento dall'assessore Fabiani nell'ambito della programmazione 2014/2020

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La Regione Lazio, nell’ambito della programmazione 2014/2020 dei fondi europei, metterà a disposizione “25 milioni di euro per il rafforzamento del sistema dei Confidi, soggetti che rappresentano un elemento essenziale”. Lo ha detto l’assessore regionale alle Attività Produttive, Guido Fabiani, partecipando a una tavola rotonda sul credito dal titolo “Progettiamo il Futuro insieme” a 40 anni dalla firma della prima convenzione tra Confidi Lazio e banche. Fabiani ha sottolineato che la Regione investirà complessivamente “80 milioni di euro per il sostegno al credito delle piccole medie imprese” articolati “su tre direttrici fondamentali”.

La prima riguarda i Confidi e “gli strumenti che saranno messi in atto sono relativi a un fondo di riassicurazione, un voucher per le garanzie e un tranched cover, cioè interventi finalizzati a mitigare il rischio che i Confidi assumono per garantire il credito alle imprese”. La seconda misura è relativa a un investimento “fino a 35 milioni per il sostegno diretto al credito delle pmi e poi altri 20 milioni che saranno convogliati su interventi di rafforzamento patrimoniale e di crescita dimensionale delle Pmi – ha spiegato Fabiani – Questa gamma di strumenti è stata sottoposta a un market test degli stakeholders interessati e siamo in fase di attuazione degli interventi, che per una larga parte saranno disponibili molto presto perchè effettuati con il coinvolgimento di un gestore esterno che sarà selezionato mediante procedura di evidenza pubblica, che ci impegniamo a pubblicare entro Natale. Molto probabilmente a questo soggetto sarà affidata la gestione di risorse pari a a circa 50 milioni a valere su alcuni degli strumenti citati”.

In questo senso anche la Camera di Commercio di Roma ha spinto sullo strumento dei Confidi rivelando che “nella giunta della prossima settimana faremo un bando per 2,5 mln di euro per dare possibilità ai Confidi sulla capitalizzazione. Il tema è la tempestività, magari meno ma subito piuttosto che tanti ma quando non di sa. Ora c’è una parte rilevante delle imprese che ha la percezione che l’economia sia in ripresa e quindi noi dobbiamo dare gas”.

Così il presidente della Cciaa di Roma, Lorenzo Tagliavanti, partecipando a una tavola rotonda sul credito dal titolo “Progettiamo il Futuro insieme” a 40 anni dalla firma della prima convenzione tra Confidi Lazio e banche. Tagliavanti ha constatato che “nel Lazio sui Confidi abbiamo fatto sempre ”stop and go”, invece se si crede in questo strumento bisogna essere continui.

Il credito per le imprese è come il sangue per le persone. È difficile sviluppare un’economia moderna senza combinare le risorse degli imprenditori con quelle delle banche. I Consorzi Fidi sono un’iniziativa di successo, le pubbliche amministrazioni devono sostenerli e dare la possibilità, soprattutto ai piccoli imprenditori, di risolvere i problemi con i finanziamenti”.

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