Poche ore fa Cgil, Cisl e Uil Roma e Lazio hanno annunciato di essere pronti a scioperare se il Comune non rinnoverà il contratto di servizio di Atac scaduto a giugno e poi prorogato dal Campidoglio fino al 31 dicembre. Forte contrarietà è stata espressa anche verso ogni ipotesi di privatizzazione. I sindacati ricordano di aver firmato un accordo il 6 novembre con il sindaco Marino che prevede il rilancio del ruolo pubblico di Atac con un nuovo contratto di servizio fino al 2019; un nuovo piano industriale e la revisione del sistema degli appalti ” molto importante per la spesa e per l”occupazione”.
Il 6 dicembre i sindacati rifaranno il punto della situazione con il sindaco che dovrà dire come reperire le risorse per rendere concreti gli impegni presi. Se non lo farà i sindacati passeranno alla mobilitazione unitaria sino allo sciopero generale. A prendere parola, tra gli altri, Felice Alfonsi Uil, Roberto Giordano Cgil, Giampaolo Pavoni Cisl. Nel corso della conferenza, infine, sono stati dati alcuni dati relativi al personale. “Atac conta 11mila dipendenti, di cui 1.386 sono amministrativi (193 quadri) – 79 dirigenti” per questo i sindacati chiedendo “meno dirigenti, più autisti, e la costituzione un’unica Agenzia del trasporto su scala regionale”.
ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER DI CINQUE QUOTIDIANO
[wpmlsubscribe list=”9″]