Lo stupro di Viterbo si aggiorna di nuovi particolari. La Polizia di Stato ha eseguito due ordinanze di custodia cautelare in carcere nei confronti di due giovani viterbesi responsabili di violenza sessuale di gruppo nei confronti di un’italiana di 36 anni.
Il reato si è consumato all’interno di un circolo privato di Viterbo, di cui gli autori del reato avevano in quel momento l’uso esclusivo.
È un consigliere comunale eletto con Casapound in un comune del viterbese uno dei due arrestati per violenza sessuale di gruppo su una 36enne. L’uomo, assieme ad un’altra persona, avrebbe commesso gli abusi in un circolo privato a Viterbo di cui avevano la disponibilità esclusiva.
I NUOVI PARTICOLARI
Secondo quanto riporta ilmessaggero.it è «l’Old Mannes Tavern il locale teatro dello stupro per il quale sono stati arrestati Francesco Chiricozzi, consigliere comunale di Vallerano di 21 anni e un 19enne, entrambi di Casapound. Un circolo, ma di fatto un pub a frequentazione esclusiva di esponenti del movimento di estrema destra e amici».
Sempre secondo ilmessaggero.it «sulla pagina Facebook del locale campeggia un po’ di tutto. «Chi non se schiera non è bravo!», è lo slogan che accompagna una foto d’epoca che ritrae un gerarca fascista in divisa – sembrerebbe Alessandro Pavolini – mentre passa in rassegna un gruppo di militari. Foto e slogan sono stati postati il 21 aprile e utilizzati per annunciare un’iniziativa in programma per le 12.30 del 25 aprile: «Aperitivo antipartigiano. A seguire pranzo comunitario», si legge su Fb, nella scritta riportata sopra la foto, che sembra impressa con vernice rossa e ha la data, 25 aprile, scritta in basso, da cui la vernice sembra colare. Il nome del locale compare anche sul sito di Casapound Italia, nella sezione «Sedi e contatti locali», dove è segnalato nella sezione Lazio per quanto riguarda Viterbo.
Al momento il locale, insegna e portone in legno scuro, è chiuso. All’esterno, ai due lati del portone, sono posizionate due telecamere di sorveglianza. Sul lato destro c’è una cabina elettrica tappezzata di adesivi, tra cui anche un adesivo con il simbolo di Casapound e altre immagini alcune delle quali strizzano l’occhio al mondo dell’estrema destra».