I Carabinieri della Stazione Roma San
Giovanni hanno messo la parola fine a quello che era diventato un
vero e proprio incubo per le minorenni che sono solite prendere
l’autobus per recarsi da casa a scuola, da e verso il quartiere
San Giovanni. Al termine di una delicata indagine, diretta dal
pool della Procura della Repubblica di Roma coordinato da Maria
Monteleone, il gip del Tribunale di Roma ha emesso un’ordinanza
che dispone la misura cautelare degli arresti domiciliari per un
83enne romano accusato di violenza sessuale. L’uomo molestava
sessualmente ragazzine minorenni sugli autobus linea 51, 85 e 87.
Decisivo per le indagini dei Carabinieri della Stazione Roma San
Giovanni, oltre i servizi di osservazione ed i riconoscimenti
fotografici, un selfie, che ritrae il maniaco, scattato da una
studentessa quattordicenne, subito dopo aver subito la violenza
all’altezza della fermata Colosseo. L’uomo, con gesti repentini e
tali da impedire una pronta reazione di difesa, si avvicinava
alle vittime con una delle due mani coperta talvolta con un
giornale, talvolta con una busta di plastica. Quando le
ragazzine, turbate, scappavano scendendo alla fermata successiva,
lui perseverava nel suo atteggiamento molesto avvicinandosi ad
altro gruppetto di ragazze. Sono quattro al momento le minorenni
che, accompagnate dai genitori, hanno avuto il coraggio di
denunciare le molestie ai Carabinieri della Stazione Roma San
Giovanni.
Cosi’ in un comunicato il Comando Provinciale Carabinieri Roma.