E' in gran forma e si è visto. Aldo Montano brilla di luce propria nel primo Gran Prix Fie di sciabola maschile, che si è svolto a Plovdiv, perchè non solo vince la prova cominciando nel migliore dei modi la stagione 2011, ma il suo è un successo forte anche nei numeri. «Aldo è stato artefice di una prova brillante e direi quasi imbarazzante per gli avversari» ha commentato il commissario tecnico della Nazionale di sciabola, Giovanni Sirovich.
E sì, perchè senza esagerare i punteggi dei vari assalti dell'olimpionico di Atene 2004 confermano quanto detto dal tecnico azzurro. L'atleta del Club Scherma Roma ha infatti vinto la finale per 15-11 contro il russo Kovalev, mentre in semifinale aveva avuto ragione del rumeno Dumitrescu per 15-8. Ai quarti, invece, il tabellone ha previsto il derby azzurro tra il livornese e Giampiero Pastore, e Montano si è guadagnato il passaggio del turno con il punteggio di 15-13.
Ed è raggiante, giustamente, Aldo Montano, perchè una vittoria in più da aggiungere nel proprio curriculum, e qui si parla di un successo importante in campo internazionale, fa sempre piacere. Si è fermato invece tra i 16 Diego Occhiuzzi, sconfitto 15-5 dall'ungherese Szilagy. Stop nel tabellone dei 32 per Marco Tricarico, Gigi Samele e Luigi Miracco. Sconfitti tra i 64 invece sia Gigi Tarantino che Massimiliano Murolo, sconfitto proprio da Aldo Montano nell'esordio di giornata.
«E' una prestazione complessivamente positiva – prosegue Sirovich -. Al di là della vittoria di Aldo, i risultati possono dirsi soddisfacenti soprattutto se si considera che siamo in un periodo di carico, in attesa del via alla qualificazione olimpica. Certamente iniziare bene è quanto di meglio si potesse sperare!». La sciabola maschile adesso guarda a Padova dove ci si ritroverà, dal 18 al 20 febbraio per il trofeo "Luxardo". Sarà inoltre la prima prova a squadre della stagione e dunque un importante test per la Nazionale.