Punti pesanti quelli ottenuti dalla Lazio nella trasferta al Rigamonti di Brescia. La squadra, reduce dal pari interno col Chievo, cercava una vittoria per consolidare il piazzamento Champions e la trova senza grandi difficoltà con un convincente 2 a 0.
Il primo gol al 17° del primo tempo: Lichtsteiner salta Accardi e mette in mezzo un cross perfetto che trova puntuale l’inserimento del "Tata" Gonzalez. Ma la Lazio è più incisiva anche su palla inattiva e lo dimostra al 13° del secondo tempo: corner di Ledesma, Kozak stacca maestoso di testa svettando su Zebina e battendo il portiere Accardi. Il ceco, ex del Brescia, non esulta.
La Lazio ci prova anche nel finale con Maurito Zarate, entrato in campo a un quarto d'ora dalla fine, che sfiora il gol con un tiro salvato sulla linea da Bega. Il Brescia si mostra pericoloso solo su calcio da fermo e al 48° prende la traversa con una magistrale punizione di Diamanti.
È l’ultima azione prima della fine della partita. Al Rigamonti la Lazio batte il Brescia 2 a 0 e si impone come terza forza del campionato.