A Siviglia è tutto pronto per la sfida tra Spagna e Argentina nella finale di Coppa Davis, massima competizione mondiale a squadre del tennis maschile. Nei tre precedenti tra le due nazionali, fino ad ora, ha sempre vinto la Spagna. L’ultimo incontro risale a tre anni fa quando gli iberici si aggiudicarono la finale di Mar del Plata pur rinunciando al loro uomo migliore, l’allora infortunato Rafael Nadal.
E, in base all'esito del sorteggio che si è svolto oggi, sarà proprio Rafa, n.2 del mondo, ad aprire il programma domani alle 13.45 nel primo singolare con l'amico Juan Monaco, salutato nei giorni scorsi con una vistosa palpata al sedere subito immortalata dai fotografi. Il secondo incontro vedrà invece opposti lo spagnolo David Ferrer a Juan Martin del Potro. Nel doppio, in programma sabato, gli spagnoli Fernando Verdasco e Feliciano Lopez affronteranno gli argentini David Nalbandian e Eduardo Schwank.
“Juan è fortissimo fisicamente – ha commentato Nadal – in campo si muove in modo eccezionale e ha un dritto e un rovescio molto solidi. Dovrò giocare al meglio per vincere”. Lo spagnolo ha quindi augurato alla squadra argentina, dopo tre finali perse, di vincere presto la prestigiosa Insalatiera, ma a partire dal prossimo anno.
Inutile dire che gli spagnoli sono i grandi favoriti. Anche Federer ieri si è sbilanciato in un pronostico: "Sono sicuro che sotto certi aspetti sarà una partita aperta ma credo che la Spagna sia davvero la favorita. C'è Rafa e si gioca sulla terra".