Scomessopoli, oggi è stata la volta di Carlo Gervasoni , calciatore del Piacenza, a finire sotto il riflettore del Pubblico Ministero Di Martino presso la Procura di Cremona.
Nell’interrogatorio durato 6 ore Gervasoni ha riferito di altre 10 partite, rispetto a quelle note alla magistratura, 3 delle quali di serie A. (Palermo-Bari 2-1; Lazio-Genova 4-2; Lecce-Lazio 2-4: sono le tre partite "sospette" dello scorso campionato).
Sembrano infatti emersi dubbi riguardo alla partita Lazio-Genoa, disputata il 14 maggio scorso e conclusa con un 4-2 a favore dei biancocelesti, dopo che sui cellulari di alcuni componenti della cosiddetta 'banda degli zingari' sarebbero state trovate tracce di un aggancio alla cella telefonica di Formello, nei giorni in cui il club biancoceleste era in ritiro pre-partita nel suo centro sportivo sito nella località laziale.
A conclusione dell’interrogatori sono emersi dubbi anche su una segretaria della Lega, che avrebbe tenuto informato Doni e Bettarini sugli sviluppi dell'inchiesta.