“È una sfida che vale doppio, sei punti e non i soliti tre. Dovremo essere bravi a capirlo e giocare con ferocia agonistica”. Così il tecnico bianconero, Antonio Conte, alla vigilia del big match con l'Udinese, in programma domani sera alle 20.45 allo Juventus stadium.
“Affrontiamo – ha aggiunto – un'Udinese che non è più una sorpresa, da anni è nei primi posti e lotta per traguardi importanti. Come ci prepariamo a questa gara? Purtroppo non è un momento fortunato, abbiamo alcuni giocatori che non sono nelle migliori condizioni”.
E sul tour de force che aspetta i suoi uomini Conte, ha affermato: “Domani l'Udinese, martedì c'è il Parma. Poi il Siena e a metà della settimana successiva la semifinale di Coppa Italia con il Milan. Giocheremo tanto e faremo le prove per l'anno prossimo, sperando che le settimane siano sempre così. Toglieremo un alibi a qualcuno che dice che non abbiamo impegni”.
Dal canto suo il tecnico friulano Francesco Guidolin ha assicurato che cercherà di mettere in difficoltà la Juve “con una partita veloce e le nostre ripartenze. Molto dipenderà anche da cosa ci lascerà fare l'avversario. È necessario portarci dietro la voglia di andare oltre le difficoltà, è fondamentale. Noi questa voglia ce la portiamo con noi a Torino”.
“Il nostro spirito – ha proseguito – sarà quello di proporre il più possibile le nostre qualità, velocità e intraprendenza per innescare Totò con frequenza. Di fronte c'è una squadra solida e compatta, dobbiamo avere la forza di non cedere e ripartire ogni volta in cui ne abbiamo la possibilità. La mia filosofia non è quella di aspettarli nella nostra metà campo, ma affrontando squadre di questo tipo c'è anche il rischio di dover fronteggiare il possesso palla e la qualità altrui”.