“Sapevamo che riportare la Juventus al successo avrebbe richiesto grandi sforzi. Lo stiamo facendo e ci siamo resi conto che dobbiamo essere in grado di lottare contro tutto e contro tutti, consapevoli del fatto che la nostra forza è sufficiente per ottenere risultati”.
Lo ha detto il presidente della Juventus, Andrea Agnelli, commentando con i giornalisti il silenzio stampa deciso ieri dopo la partita con il Genoa. Secondo quanto riporta il sito web della società, a un cronista che gli ha chiesto se crede che una Juventus cosi' in alto possa dare fastidio, il presidente ha risposto: “È una Juventus che diverte, che piace ai suoi tifosi, che ci ha resi orgogliosi. Lo stadio ha reso orgogliosa tutta l'Italia, la Federazione…ed è un impianto preso ad esempio. È una Juventus che fa il suo mestiere, ovvero competere per vincere”.
“Ho trovato corretto avere un momento di riflessione ieri. Alcuni pensieri espressi nel recente passato hanno suscitato molta attenzione, dunque abbiamo ritenuto che un giorno di riflessione avrebbe fatto bene”, ha detto Agnelli allo Juventus Stadium, dove ha accompagnato in visita Michel Platini.
“Il percorso iniziato un paio di anni fa sta ottenendo risultati importanti: quest'anno siamo partiti affrontando due competizioni e a marzo siamo ancora in corsa su entrambe”, ha proseguito il presidente bianconero, sottolineando che “mancano 11 partite in campionato e possibilmente altre due in Coppa Italia” con “la possibilità di ottenere risultati di prestigio. Quindi massima tranquillità da parte nostra per cercare di raggiungere gli obiettivi che ci siamo prefissati all'inizio dell'anno”.
