C’è sempre una prima volta per tutto e dopo dieci giornate di campionato è arrivato un pareggio per l’Ostiamare, il numero uno dell’anno.
I lidensi, sesti nel girone E di Serie D con 16 punti e in piena corsa per i play-off, domenica scorsa non sono andati oltre il pari contro gli umbri della Narnese (0-0) e hanno registrato un “segno X” che mancava alla loro classifica.
Nei precedenti match della stagione 2013/14, infatti, i ragazzi di Paolo Caputo hanno totalizzato cinque vittorie e quattro sconfitte, bilancio utile per piazzarsi nella medio-alta classifica.
Gli otto punti che dividono l’Ostiamare dalle capolista Pianese e Pistoiese non sono un’ossessione per il team biancoviola, che ha fatto dell’ottimo rendimento esterno il punto di forza della prima parte di stagione: tre vittorie su cinque sono quanto ottenuto fuori casa dall’Ostia, oltre a un pareggio (quello contro la Narnese) e una sola sconfitta.
Molti inoltre i gol realizzati in trasferta, ben 11 a fronte dei 5 subìti, per il secondo miglior reparto offensivo del girone. Più equilibrata la differenza reti interna, con 6 reti incassate tra le mura amiche dell’Anco Marzio e 7 messe a segno.
Il prossimo ostacolo in campionato dell’Ostiamare sarà il Sansepolcro, terzultimo in graduatoria con 9 punti e sconfitto nell’ultimo turno dalla corazzata Pistoiese.
Il tecnico Caputo, forte dell’ultima prestazione di squadra, è convinto domenica prossima (fischio d’inizio alle ore 14.30) di poter fare bene: «Ci aspetta una partita tosta su un campo caldo, ma se ci metteremo lo spirito sfoggiato contro la Narnese possiamo fare risultato. Siamo una squadra in salute e sono fiducioso».