Prandelli sceglie la capitale per uno stage di tre giorni. Da lunedì 10 marzo a mercoledì 12 un gruppo di giovani, quelli che il ct ritiene più interessanti si ritroveranno al Centro Sportivo dell’Acqua Acetosa. A cento giorni dal Mondiale, un po’ come la festa che fanno i ragazzi delle quinte classi superiori con i famosi cento giorni all’esame di maturità, il tecnico azzurro vuole vedere all’opera le promesse del calcio italiano.
LE ALTERNATIVE – Dopo il ko con la Spagna in amichevole, il ct chiede quindi la collaborazione con le società (vista anche la polemica con la Juventus) per mettere alla prova questi giovani e valutare il loro utilizzo in azzurro nel futuro. Il tecnico in vista dei Mondiali deve anche vedere la condizione dei big e avere delle valide alternative, l’obiettivo è quello di ringiovanire il gruppo e trovare nuovi talenti.
GIOVANI PROMESSE – Sono in tutto 31 i ragazzi che si ritroveranno lunedì alle ore 12 all’Hotel Parco dei Principi di Roma, con il primo allenamento fissato nel pomeriggio. Martedì è in programma una doppia seduta, e mercoledì l’allenamento conclusivo. Tra i convocati figura solo il difensore Alessio Romagnoli della Roma come rappresentate delle squadre della capitale, poi ci sono i portieri Bardi (Livorno), Leali (Spezia), Mirante (Parma), Perin (Genoa), Scuffet (Udinese); i difensori Biraghi (Catania), Brivio (Atalanta), Camporese (Cesena), Ceccherini (Livorno), Darmian (Torino), De Silvestri (Sampdoria), Murru (Cagliari), Rugani (Empoli); i centrocampisti Baselli (Atalanta), Bellomo (Spezia), Benassi (Livorno), Bernardeschi (Crotone), Bertolacci (Genoa), Bonaventura (Atalanta), Dezi (Crotone), Gagliardini (Cesena), Marrone (Sassuolo), Soriano (Sampdoria), Viviani (Latina); e gli attaccanti Cerri (Parma), Comi (Virtus Lanciano), Gabbiadini (Sampdoria), Paloschi (Chievo Verona), Sau (Cagliari), Zaza (Sassuolo).
TUTTI VOLTI NUOVI – «Questo stage è un bel segnale – ha spiegato Prandelli -, ho convocato ragazzi che non ho mai visto e chi non è impegnato nelle coppe: è un discorso per il futuro, ma tutti devono sapere che uno o due posti per il Mondiale possono uscire anche da questo gruppo. Voglio vedere dal vivo per tre giorni ragazzi che di solito segui a distanza, o del quale sai per sentito dire».
I TEST DI APRILE – Il presidente federale Giancarlo Abete ha annunciato per il 14 e il 15 aprile dei test per i giocatori che faranno parte della rosa che andrà in Brasile a giocare il Mondiale: «Cerchiamo di favorire al massimo la preparazione di giocatori e tecnico. È una vigilia normale, dico sempre che una federazione e un tecnico della Nazionale hanno due competizioni in 4 anni, Europeo e Mondiale, quindi c’è un’attenzione particolare perché è una delle pochissime opportunità per federazione e ct di ottenere un risultato».
(Foto Tedeschi)
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