Piove sul bagnato. L’aereo dell’Italia è rimasto bloccato a Malpensa per il nubifragio che si è abbattuto sulla capitale. A bordo anche Abete, De Rossi, Candreva, Cerci, Motta, Perin e Insigne con la scalo di Fiumicino chiuso temporaneamente. L’aereo è arrivato a Roma con un po’ di ritardo, appena è stato possibile riaprire l’aeroporto romano.
ACCOGLIENZA – Non c’era quasi nessuno ad accogliere gli azzurri a Fiumicino, e c’era stata già una scarsa accoglienza a Malpensa, ma è naturale visto che l’Italia torna da perdente e senza aver nemmeno superato il girone eliminatorio (magra consolazione la squalifica di Suarez, nove turni di squalifica e quattro mesi senza giocare).
Qualche applauso solo per Candreva e De Rossi, e in ogni caso solo dagli addetti ai lavori dello scalo, dei tifosi nemmeno l’ombra. Mentre per Cerci l’accoglienza più calorosa sarà nella sua città, Valmontone. Per i suoi concittadini è comunque un “campione”.
Un entusiasmo per gli azzurri che andrà ritrovato e ricostruito un po’ come il gruppo che il 4 settembre affronterà in amichevole l’Olanda e poi il 9 ad Oslo contro la Norvegia ci sarà il primo match per le qualificazione a Euro 2016.
TOTO CT – E viste le dimissioni del ct e di Abete ci saranno da prendere delle decisioni. C’è ancora chi pensa di poter convincere Prandelli a restare e chi sta già cercando una nuova soluzione, ma forse l’analisi che andrà fatta sarà molto più ampia. Valutazioni, bilanci e progetti che vanno al di là del Mondiale, ma che riguardano l’intero sistema calcistico italiano.
DIRITTI TV – Sembra vicino un accordo tra Sky e Mediaset per i diritti televisivi del triennio 2015-2018. I presidenti delle 20 squadre della serie A sono in Lega a Milano in assemblea, sospesa già ieri per la seconda volta nell’arco di tre giorni. Dopo una notte di trattative, oggi si potrebbe arrivare a una soluzione.
(Foto Tedeschi)
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