Guardi la classifica dopo tre giornate e pensi che siamo alle solite, o meglio all’anno scorso quando la lotta per lo scudetto era un affare tutto tra Roma e Juventus. Non vogliamo tagliare nessuno fuori dalla corsa, ci mancherebbe, ma se vale il detto che il buongiorno di vede dal mattino allora i nove punti parlano chiaro.
PRIMO POSTO – Solo Roma e Juve sono a punteggio pieno dopo tre gare, nove punti, tre vittorie, i giallorossi due in casa, la Juve una sola (e comunque ha battuto i rossoneri di Inzaghi e non è poco), nessun gol incassato, cinque messi a segno dalla squadra di Garcia e quattro dalla Juve.
Subito dietro il sorprendente Verona con 7 punti, il Milan e l’Udinese con 6, l’Inter e la Samp a 5. La Lazio è a tre come il Napoli, la Fiorentina a 4. Insomma qualche big ha steccato l’inizio della stagione, ma ha tutto il tempo per rifarsi.
MARCATORI – Il dato che forse sorprende di più, evitando di inserire nel conteggio i gol realizzati in Champions League, è che Roma e Juve hanno le migliori difese del campionato ma non hanno un goleador.
In testa alla classifica marcatori infatti ci sono con tre gol Cassano, Icardi e Menez (due rigori). A quota due Di Natale, Honda, Kovacic, Osvaldo, Pinilla, Vazquez, e solo qui nel mucchio troviamo Tevez della Juve. L’altro marcatore della Juventus è Marchisio (c’è anche un autogol) e mentre per la Roma a segno Florenzi, Destro, Gervinho e Nainggolan (oltre ad un’autorete).
Tevez si candida di sicuro a essere un uomo pericoloso per molte difese avversarie, la Roma in attesa che qualcuno si sblocchi con continuità si può godere – e non è da tutti – una serie di giocatori che sanno andare in gol con facilità. E altri che comunque fanno un gran lavoro anche nel lanciare i compagni a rete. Lavoro di squadra, magari alla fine premierà proprio questa caratteristica.
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