Alessio Cerci vittima di Lello l’amico dei calciatori de “Le Iene”. Si allunga sempre di più la “collezione” di video e foto della iena, che va a trovare i calciatori di Serie A – in questo caso della Nazionale – per mostrargli video un po’ piccanti che li riguardano (tutti fotomontaggi) e chiedendogli di doppiarli.
REAZIONI – Ormai lo conoscono in tanti ma non tutti la prendono bene questa storia dei video. C’è chi sorride, ma preferisce lo stesso scappare, c’è chi invece sta al gioco e doppia il filmato, altri invece la prendono davvero male e se ne vanno a muso più o meno duro, qualcuno addirittura vorrebbe suonarle al povero Lello.
ULTIMA PUNTATA – Nel corso dell’ultima puntata andata in onda ieri sera, Lello ha fatto visita alla Nazionale Italiana, prima andando direttamente alla stazione centrale di Milano e poi nell’albergo del ritiro. Chi ha inseguito? Immobile, Marchisio, Zaza, Chiellini e Ranocchia. Più o meno si sono messi tutti a ridere, Ranocchia è quello che ha partecipato di più al gioco, gli altri tra sorrisi (Immobile) e volti sconcertati (Zaza, ndr) non hanno accettato.
CERCI – Tra i giocatori coinvolti anche Alessio Cerci. E mentre la voce fuori campo lo definiva «con un gioco tagliente anche fuori dal campo», Lello mostrava ad Alessio il video che lo riguardava. Cerci l’ha presa a ridere, a ridere di gusto, ma non ha doppiato l’audio, e per evitare figuracce ha detto lo ha liquidato con un “dai” ed è scappato. Lello si è consolato correndogli dietro e dandogli un bacio.
LE ALTRE VITTIME – Stefano Corti, detto Lello, ha fatto “diverse vittime” nel mondo dei calciatori spacciandosi per il loro amante e raccogliendo autografi e voci per doppiare i suoi filmati. Borriello e Maxi Lopez sono stati allo scherzo, Muntari ha rotto il tablet, Klose ha fatto una faccia cupa ed è scappato. Nel mirino anche Florenzi, Petkovic l’anno scorso, Keita e De Rossi che pure lui non l’ha presa proprio bene.
[form_mailup5q] newsletter generale
