Una rete di Verde nella ripresa regala alla Roma la gara d’andata della finale di Coppa Italia Primavera. La squadra di De Rossi ha meritato il successo creando più gioco rispetto alle aquile. Inzaghi ha scelto di attendere gli avversari per poi provare a colpire in contropiede. Tanti errori da una parte e dall’altra e l’uno a zero lascia ancora tutto aperto per il ritorno, in programma sempre allo stadio Olimpico, il primo maggio.
PRIMO TEMPO – Inizio frizzante con Machin che si accentra e prova la conclusione che termina di poco alta. Risposta biancoceleste con Tounkara, ma il suo tiro risulta debole e centrale. Con il trascorrere dei minuti le due squadre sembrano prendere le rispettive contromisure. Roma che tiene più il pallone, mentre la Lazio si copre e prova a sfruttare le ripartenze puntando sulla velocità dei suoi attaccanti.
La partita è bloccata e allora Verde e Verkaj provano a risolverla con conclusioni dalla distanza che non impensieriscono le porte avversarie. Al 35’ Seck in spaccata è provvidenziale su D’Urso lanciato a rete. Prima dell’intervallo una grandissima occasione per parte con Pellegrini e Tounkara che dribblano i portieri avversari, ma mettono sull’esterno della rete al momento di concludere.
SECONDO TEMPO – Nella ripresa il ritmo non cambia con i padroni di casa che provano a fare qualcosa in più. Guerrieri si supera sulle conclusioni di Verde e D’Urso. La compagine di Inzaghi prova a colpire di rimessa o sulle palle inattive, ma i colpi di testa di Prce e Oikonomidis sono imprecisi. Girandola di cambi nelle due squadre e al 69 la situazione si sblocca: azione personale di Verde che viene trattenuto in area da Germoni, appena subentrato per Seck, e il direttore di gara indica il dischetto.
IL GOL – Vibranti le proteste biancocelesti, ma la trattenuta sembra esserci. Lo stesso attaccante si fa imbambolare da Guerrieri che respinge il penalty, ma ancora Verde sulla ribattuta è il più lesto per il tap-in vincente. La Lazio, campione in carica, non ci sta e reagisce affidandosi alle invenzioni di Oikonomidis e Tounkara. Il diagonale dell’ex Barcellona al 72’ costringe Marchegiani ad allungarsi per deviare in angolo.
La compagine di Inzaghi si riversa in attacco, ma la difesa della Romasi difende con ordine fino al 96’ quando Palombi impegna Marchegiani e sulla respinta Prce insacca, ma l’arbitro annula per il fuorigioco del croato. Poco dopo termina il match e la Roma si aggiudica gara uno della sfida. Tutto rimandato a venerdì prossimo per la gara di ritorno con i giallorossi che partiranno con un vantaggio importante e i biancocelesti che proveranno a ribaltare il match. Tutto è ancora in gioco.
LE PAGELLE
ROMA (4-3-3) – Marchegiani 6; Paolelli 6 (65’ Marchizza 6), Calabresi 6, Capradossi 6, Sammartino 6; Machin 7 (90’ Ndoj sv), Pellegrini 6, D’Urso 6.5; Ferri 6.5 (65’ Di Mariano 6), Verde 7, Sanabria 7. All. De Rossi.
LAZIO (4-3-3) – Guerrieri 7; Pollace 6, Mattia 6, Prce 6, Seck 7 (65’ Germoni 5); Murgia 5.5, Pace 5.5 ( Condemi sv, Verkaj 5.5 (87’ Rokavec sv); Palombi 5, Tounkara 6, Oikonomidis 6.5. All. Inzaghi.
(Foto Paolo Pizzi – per gentile concessione)
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