«Contrariamente alle recenti notizie, non c’è alcuna negoziazione in corso tra noi e potenziali investitori cinesi. Siamo costernati dalla folle e imbarazzante promozione di false informazioni da parte di Unicredit sui media». Queste le parole con le quali il presidente giallorosso James Pallotta ha ufficialmente aperto, ieri sera, lo scontro con l’istituto bancario che controlla il 31% del pacchetto di maggioranza della Roma. Una guerra di nervi e di comunicati, seguita a stretto giro di posta dalla replica di piazza Cordusio, arrivata sempre ieri sera e con la quale l’istituto di credito ha invece confermato «che sono attualmente in corso discussioni con un investitore interessato a rilevare una quota della partecipazione detenuta nella Roma».
Tutto era nato la scorsa settimana, quando alcune indiscrezioni di stampa sulla possibile entrata in società dell’imprenditore cinese Cheng Feng avevano provocato prima la smentita di Unicredit e poi le parole di «attesa» di Pallotta. Il pomo della discordia è infatti quello relativo alle partecipazioni della banca, che secondo i patti parasociali stretti con la cordata americana deve fornire a Pallotta la prelazione sulle quote che intende vendere.
Uno scontro che ha suscitato però lo sdegno dei tifosi, che per una volta sono più interessati alle vicende di campo. Questa sera all’Olimpico infatti, la Roma si gioca il controsorpasso alla Juventus nella sfida col Cagliari, che regala a Garcia qualche sorriso. Rientra infatti la coppia titolare in difesa formata da Benatia e Castan. In panchina poi, il ritorno di Destro, che potrebbe giocare qualche minuto. Sulle fasce invece è emergenza: fuori Balzaretti, sarà Dodò a occupare la corsia di sinistra. In avanti, spazio al tridente formato da Florenzi, Ljajic e Gervinho.
(Foto Roberto Tedeschi)
RICEVI TUTTE LE NOTIZIE SULLA AS ROMA DIRETTAMENTE NELLA TUA EMAIL
[wpmlsubscribe list=”15″]