As Roma, svelati tutti i segreti del nuovo stadio

Il presidente Pallotta spera che lo stadio sia pronto in due anni. La costruzione creerà tanti posti di lavoro e non saranno necessari fondi pubblici per realizzarlo

0
2596

È stato tolto il velo sul plastico del progetto che raffigura il nuovo stadio dell’As Roma, lo stadio del futuro.

GRAZIE OLIMPICO – Il presidente della Roma James Pallotta ha prima di tutto voluto ringraziare il “vecchio” stadio Olimpico: «È stata una grande casa, ma ha fatto il suo tempo, grazie per averci ospitato. Credo che i tifosi e la città abbiano bisogno di uno stadio nuovo, e questo ci darà un grande vantaggio. Avremo i tifosi a bordo campo e non sarà necessario per Florenzi correre per arrivare fino al pubblico. È un onore poter presentare questo progetto in una cornice del genere. È una bellissima esperienza essere qui vicino al Foro Romano dove è stata fatta la storia».

NIENTE FONDI PUBBLICI – Il presidente della Roma ha anche annunciato che per la costruzione del nuovo stadio non saranno necessari fondi pubblici. «Credo sia importante avere uno stadio di proprietà – ha spiegato – per far sì che la Roma diventi una squadra leader a livello mondiale: dobbiamo arrivare a quell’obiettivo e per farlo ci serve lo stadio». Un progetto che secondo le previsioni di Pallotta «creerà tanti posti di lavoro durante la costruzione che speriamo duri solo due anni. Genererà un indotto importante per alimentare una crescita economica sostenibile e che potrà durare nel tempo. Per fare questo abbiamo avuto grande collaborazione dal Campidoglio».

LE CARATTERISTICHE – Un perfetto ovale, contrariamente alle previsioni che lo volevano squadrato sul modello degli stadi del baseball americani. Gli spalti divisi in tre gradinate per contenere 52.500 spettatori (ma potranno diventare 60.000) di cui 14.000 nella nuova Curva sud. Tribune vip. Una struttura leggera, rialzata rispetto al livello stradale, dal profilo sagomato da nervature diagonali, con una copertura rossa che si accenderà di notte. Un anello di copertura parzialmente in vetro e all’interno un grande monitor sospeso visibile a 360 gradi. Tutto intorno il “Roma village”, con tanto verde ma anche diverse strutture accessorie dedicate a tifosi e famiglie. Eccolo, finalmente, il nuovo stadio della Roma. Il nuovo stadio sorgerà nell’area di Tor di Valle, al posto del vecchio ippodromo del trotto. Per stessa ammissione dell’architetto Dan Meis, il nuovo stadio della Roma è stato ispirato al Colosseo.

COSTI E BUROCRAZIA – «La burocrazia italiana? Sono cresciuto a Boston, quella di Roma non mi spaventa. Davvero non mi preoccupa – ha spiegato Pallotta -. Non sono preoccupato neanche dalla vicinanza del Tevere, l’area è  stata scelta dopo accurati studi». Il presidente ha anche parlato dei costi (finanziamenti tramite prestiti delle banche e fondi equity): «Il costo dell’impianto sarà di circa 300 milioni di euro ma il costo complessivo del progetto, comprese le infrastrutture, dovrebbe aggirarsi intorno al miliardo di euro. A seconda di come si svilupperà il processo di pianificazione il prezzo finale potrebbe cambiare». Per quanto riguarda il coinvolgimento del partner cinese Wang Jianlin, Pallotta ha detto che «non abbiamo avuto contatti negli ultimi due mesi, solo approcci preliminari. Ci è piaciuto, ma non è necessario perchè abbiamo una posizione solida».

 

(Fonte Dire)

RICEVI TUTTE LE NOTIZIE SULLA AS ROMA DIRETTAMENTE NELLA TUA EMAIL

[wpmlsubscribe list=”15″]

È SUCCESSO OGGI...