Una giornata al termine del campionato, ma c’è davvero ancora tanto che fa discutere. Il presidente James Pallotta non ha proprio gradito le iniziative dei tifosi della Curva Sud, e non ha di certo avuto parole “buone”. Ma anche i tifosi non sono tutti d’accordo con lui, che spera invece in un altro tipo di cultura sportiva.
PRESE DI POSIZIONE – C’è stato poi la risposta di Blatter, anche lui come Lotito per la tolleranza zero. Il presidente della Fifa sarebbe disposto a «espellere i club che proteggono certe tifoserie violente», o comunque a dare «sanzioni gravi». Intanto dopo quanto accaduto all’Olimpico, con i tifosi della Roma che hanno esposto striscioni pro De Santis e cantato cori contro i napoletani, c’è il pericolo che possa essere vietata ai giallorossi la trasferta di Genova, perchè la tifoserie genoana è gemellata con quella partenopea, e si vogliono evitare pericoli.
GIUDICE SPORTIVO – Polemiche a non finire per le decisioni del Giudice sportivo. E così mentre il Mattino scrive “Lo scandalo” riferendosi alla sola multa comminata alla Roma (50.000 euro) per i cori e gli striscioni di domenica nel match con la Juve, la Juve potrebbe presentare un ricorso per le tre giornate date a Chiellini. Di fatto il Giudice sportivo ha deciso di punire il difensore bianconero con tre giornate per la gomitata a Pjanic, stessa punizione toccata a Destro per un gesto simile ad aprile.
Ma Prandelli non lo ritiene violento e quindi lo convocherà per il Mondiale. Non applica quindi il suo codice etico come aveva fatto per Destro e in ballo c’erano solo uno stage con test fisici, ma il suo gesto fu ritenuto “grave”. Possiamo capire che il Mondiale è lungo e non si vuole privare di un giocatore importante, ma per par-condicio visto che le giornate al momento sono tre anche per lui forse una partita, magari la prima, gliela dovrebbe far saltare. Anche perchè nel comunicato ufficiale si parla di «intenzionalità lesiva» e di «condotta violenta non vista dall’arbitro».
(Foto Tedeschi)
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