Domenica 18 maggio, alle ore 15, la Roma terminerà il suo straordinario campionato con la sfida esterna al Genoa di Gian Paolo Gasperini: nonostante sia finita alle spalle della Juventus campione d’Italia, la squadra giallorossa ha centrato il secondo posto e la qualificazione alla Champions League 2014/15, con un ruolino di 26 vittorie, 7 pareggi e 4 sconfitte, per un totale di 85 punti. E il match di “Marassi” potrebbe servire per arrivare a quota 88, mai raggiunta dal club nella sua storia.
LA CONFERENZA DI GARCIA – Rudi Garcia, al comando della corazzata capitolina, si è presentato oggi in conferenza stampa (l’ultima ufficiale della stagione) con parte del suo staff, composto dal suo vice Fréderic Bompard, il tattico Claude Frichaux e il preparatore dei Portieri Claudio Nanni. Parola ai tre” nuovi in sala stampa” dunque, che hanno manifestato dissenso nei confronti dei comportamenti della Curva Sud durante Roma-Juventus di domenica scorsa, parlato di cosa ha funzionato riguardo il lavoro del tecnico francese (che nel frattempo ha snobbato l’interesse proprio dei bianconeri, alla ricerca dell’erede di Antonio Conte), e ciò che è ancora da migliorare per il nuovo campionato. E a giudicare dai loro atteggiamenti c’è già carica per la prossima annata, che potrebbe essere quella del riscatto. Le uniche parole pronunciate in sala da Garcia sono state “c’è una partita da vincere, andiamo al lavoro”.
ALLENAMENTO E FORMAZIONE – Domani infatti la Roma scenderà in campo, come detto, nel pomeriggio per una sorta di amichevole contro un Genoa già salvo, 14esimo con 41 punti (10 vittorie, 11 pareggi e addirittura 16 ko) e già da settimane in vacanza. I giallorossi sono scesi in campo questa mattina alle ore 11 per la rifinitura, prima della partenza per la Liguria: non hanno partecipato alla seduta Maicon, Romagnoli, Pjanic, Balzaretti e Strootman (per quest’ultimo si vocifera di un’offerta del Manchester United di 32 milioni di euro), aggregati numerosi elementi della Primavera e allenamento a base di tattica e partitella. E proprio a “Marassi” potrebbe esserci l’esordio di qualche giovane promessa giallorossa: sono stati infatti convocati Battaglia, Ferri, Adamo, Balasa, Boldor, Proietti Gaffi, Marin e Mazzitelli. Rimasti a casa, oltre agli indisponibili, De Rossi, Gervinho, Toloi e Torosidis. L’undici iniziale dovrebbe essere composto da Skorupski in porta (elogiato in conferenza stampa dallo staff), Bastos, Benatia, Castan e Dodò in difesa, nel mezzo Florenzi, Nainggolan e Taddei (forse alla sua ultima partita con la maglia della Roma, se non rinnova) e il tridente offensivo Totti-Destro-Ljajic.
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