E mentre in Brasile oltre cento bambini festeggiano gli azzurri con Buffon e De Sciglio che sono tornati in campo con il gruppo proprio come De Rossi per preparare il secondo impegno Mondiale di venerdì, c’è modo anche di parlare di Francesco Totti.
NOME IMPORTANTE – Il capitano dell’As Roma non è in Brasile, lui non fa parte del gruppo azzurro, ma proprio nel giorno in cui ricorre l’anniversario dello scudetto del 2001, giunge proprio dal paese carioca una notizia curiosa.
Un impiegato brasiliano grande tifoso giallorosso ha deciso di chiamare suo figlio, che nascerà fra qualche giorno, Francesco Totti Lemos. Un nome in onore del capitano che con l’Italia ha vinto i Mondiali nel 2006.
TOTTI SI AMA – Lo diceva già Ilary Blasi qualche anno fa “Totti non si discute, si ama”, l’eco è praticamente arrivato anche in Brasile. Ma l’Italia non è da meno. Spopola su tanti gruppi Facebook il nuovo spot in cui il capitano è testimonial del gioco del lotto. Fa il pilota di un aereo e la sua naturale simpatia viene fuori anche da due semplici battute.
«Buongiorno è il vostro capitano che vi parla» e non comandante che con il suo copilota dialoga nella cabina dell’aereo. E poi: «Siamo a undicimila piedi? Pensa cos’avrei fatto io con undicimila piedi!». Già chissà, ma con due ha scritto di sicuro un gran pezzo di storia del calcio.
(Foto Tedeschi)
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