L’Uefa ha aperto un’inchiesta sugli incidenti che sono avvenuti allo Stadio Olimpico durante l’incontro di Champions League tra Roma e Cska Mosca del 17 settembre scorso. Il caso verrà esaminato il 3 ottobre.
RESPONSABILITÀ ROMA – L’As Roma è indagata per il lancio di proiettili, di materiale pirotecnico e per scarsa organizzazione. Ovviamente il riferimento è all’azione dei propri tifosi all’interno dello stadio. Ma va ricordato che alcuni episodi erano avvenuti già all’esterno e prima che cominciasse la partita.
RESPONSABILITÀ CSKA MOSCA – Il Cska Mosca dovrà, invece, rispondere sempre per il lancio di proiettili e materiale pirotecnico, visto che i propri tifosi hanno lanciato dal loro settore dei fumogeni in quello dei romanisti, e poi anche di comportamento razzista della tifoseria, di disordini provocati nello stadio (riferimento anche all’aggressione subita dagli steward dello stadio prima che intervenisse la polizia).
La Roma vinse il match in maniera netta, mettendo la parola fine già a metà del primo tempo, ma questo non riuscì a placare gli animi.
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