La Juve batte un colpo e la Roma risponde, solo che stavolta i bianconeri vanno a passo spedito, mentre i giallorossi faticano un po’ di più ad espugnare Parma e perdono anche l’imbattibilità, incassando il primo gol in campionato della stagione.
LA SFIDA A DUE – Nonostante il cambio di allenatore, la Juventus si dimostra comunque forte, il passaggio da Conte ad Allegri per ora non ha stravolto i meccanismi del club. La Roma comunque gli dà filo da torcere, e la stagione si vince anche faticando, soffrendo e con un pizzico di fortuna, soprattutto le gare si vincono in ogni momento, anche nel finale. Juve e Roma prendono il largo portandosi a 4 punti dal primo gruppetto di inseguitrici, soprattutto considerando che Fiorentina, Napoli e Milan perdono colpi.
CALMA APPARENTE – Lo stesso Garcia dice che è presto per parlare di una corsa a due, anche se al momento classifica e quote dicono l’esatto contrario. Roma e Juve sono vicine tra loro nelle quote delle varie agenzie, le altre sono nettamente distaccate.
PAROLA DI CAPITANO – Sul suo sito francescototti.it, il capitano della Roma ha scritto: «Siamo consapevoli di aver conquistato qui a Parma una vittoria semplicemente essenziale, fondamentale e meritata. Contenti per il risultato, continuiamo così». A RomaRadio Totti ha definito il compagno di squadra Miralem Pjanic (il primo gol a Parma lo ha segnato Ljaijc), autore del gol che ha deciso l’incontro di ieri «piccolo principe».
«Mi è sempre piaciuto il nostro principino – ha aggiunto -, ho un debole per lui per come gioca e per il rapporto che abbiamo». E se lo dice colui che è stato definito “l’ottavo re di Roma” allora vuol dire che c’è una famiglia reale in giallorosso a cui manca solo un titolo in più.
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