Un confronto con i suoi uomini senza mezzi termini. E non solo per l’ennesimo pari stagionale con la Juventus, ma soprattutto per uscire da questo lungo momento di crisi e di prestazioni opache.
LA PREDICA – Il tecnico ha ribadito la necessità di essere concentrati perchè la stagione per lui non è chiuso. È stato un confronto sincero, diretto, ma non rabbioso. L’invito è a non mollare ora con la Roma che deve giocarsi comunque un buon piazzamento in campionato ed è in piena corsa per l’Europa League.
SCOSSONE – Garcia ha voluto dare una scossa ai suoi perchè sa che inizia un momento delicato per la squadra impeganta in alcune partite che saranno determinanti per salvare la stagione: prima il Chievo, poi la Sampdoria in campionato, ma soprattutto il doppio confronto con la Fiorentina in Europa League. Avversario complicato che ha già eliminato la Roma dalla Coppa Italia.
SCELTE – E siccome sa che servono forze fresche e gente brillante è probabile che applichi un bel turn over e già con i cambi di Totti e De Rossi ha dimostrato di non temere le sue scelte. Totti e De Rossi non sono al top, ci sono anche altri infortunati, e giocatori che non hanno mai riposato come Keita, Manolas e Gervinho. Torosidis poi è squalificato così come Yanga Mbiwa e Maicon non è al massimo.
A TRIGORIA – I giallorossi stanno preparando la sfida con il Chievo. Ma Garcia ancora una volta dovrà ricorrere al turn over perchè più di qualcuno non è al top. Doumbia si è scaldato con il gruppo, Pjanic ha fatto palestra come Ibarbo e Totti, Holebas ha l’influenza, mentre per gli infortunati di vecchio corso come Strootman, Castan e Maicon c’è stato un lavoro differenziato.
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