As Roma, con l’Inter è sfida per la vetta: prima a distanza poi da vicino

La squadra di Mancini è per ora in testa alla classifica, sabato a San Siro lo scontro diretto. Slitta la decisione sul deferimento di De Rossi: niente derby?

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La Roma cerca lo scatto in casa contro l’Udinese e di motivi ne ha tanti. Prima di tutto prendersi tre punti e tornare in vetta da sola e tenere così a distanza l’Inter ma anche la Lazio in vista dei prossimi due match che attendeno i giallorossi. Al momento l’Inter di Mancini è in testa alla classifica di serie A dopo la vittoria contro il Bologna di ieri sera, ha 21 punti, uno in più della Roma che gioca questa sera.

ACCELERAZIONE – Rudi Garcia chiede alla sua squadra di non perdere il passo, di premere sull’acceleratore e non solo per tenere la vetta in campionato ma per non perdere terreno in vista anche dei prossimi due impegni con Inter e Lazio. Insomma agli scontri diretti Garcia ci vuole arrivare come capolista, inutile dire di no. Non si pronuncia la parola “scudetto”, ma Garcia sa bene che qualcosa quest’anno in bacheca deve portare. E allora tra Udinese, Inter, Leverkusen e Lazio vuole ottenere il massimo. Vietato addormentarsi, vietato sottovalutare gli avversari. In primis l’Udinese.

CINQUINA – Va a caccia della cinquina la formazione giallorossa, che questa sera non avrà De Rossi e Salah squalificati oltre a Strootman infortunato. Per Keita e Totti si allungano i tempi per rivederli in campo, a quanto pare li rivedremo dopo la sosta, anche se Garcia spera che almeno uno ce la faccia per il derby.

DECISIONE – Intanto il Tribunale federale non ha ancora deciso nulla sul deferimento di Daniele De Rossi. Tutto rimandato al 3 novembre. Il calciatore alla fine dell’ultimo derby giocato (24 maggio) ha avuto un’esultanza ritenuta irrispettosa nei confronti dei tifosi avversari, ma non rischia squalifiche con l’Inter ma a questo punto proprio con la Lazio. Bisognerà attendere alcuni giorni, in ogni caso siccome non è al top della forma, De Rossi potrebbe saltare – deferimento a parte – anche la gara con l’Inter. Ieri sera invece c’è stata l’espulsione di Mancini nel match Bologna-Inter, ma dovrebbe costare al tecnico solo un’ammenda e non la squalifica.

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