«Pjanic non doveva contestare i due falli di mano non fischiati dall’arbitro ai giocatori dell’Inter». Non ha usato mezzi termini Rudi Garcia per condannare l’espulsione di Miralem nel match con l’Inter, ma soprattutto Garcia pensa al derby, non ci sarà Totti e a questo punto nemmeno Pjanic (una giornata di squalifica), per non parlare delle assenze di Strootman e il recupero in extremis di Keita.
RIMPROVERO – E comunque tutta la dirigenza giallorossa non ha gradito l’ingenuità del giocatore, tra l’altro uno abituato a partite di una certa importanza. Pjanic quindi si è fatto espellere, ma quello che non va giù alla Roma è il primo giallo, quello della contestazione, perchè poi un fallo in un match così ci può stare. Il giocatore ha lasciato la squadra in 10 in campo in una partita delicata e per di più salterà il delicato incontro di domenica, il derby con la Lazio.
CAMBIO OBBLIGATO – Il tecnico subito dopo l’espulsione del giocatore ha cambiato Vainqueur per Džeko. «In dieci non volevo lasciare Radja solo a centrocampo – ha spiegato – e inoltre in avanti mi serviva più velocità piuttosto che un giocatore in area come Edin. Dopo il cambio infatti siamo riusciti a renderci pericolosi. Džeko poi ha giocato molto da quando è tornato dall’infortunio e nella mia testa era già previsto di farlo uscire». E già perchè si torna in campo già domani e poi anche domenica. Insomma tanti impegni e forze da gestire. Per fortuna che De Rossi e Keita migliorano.
TRIGORIA – A Trigoria intanto la Roma si allena per la sfida di Champions con il Bayer Leverkusen (ore 20:45 all’Olimpico), valida per la quarta giornata del girone E. Una partita che diventa fondamentale per il cammino della squadra nella massima competizione europea.
[form_mailup5q lista=”as roma”]