Centosessantaquattresimo derby della Capitale quello di domenica pomeriggio all’Olimpico che vedrà opposte una Lazio incerottata e. una Roma lanciatissima. Una stracittadina atipica che si giocherà con gli spalti praticamente deserti (previsti poco più di 20mila spettatori, ndr) per la protesta delle due tifoserie. I biancocelesti hanno nel derby l’ultimo obiettivo ancora raggiungibile dopo una stagione negativa. I giallorossi, in serie positiva da nove giornate, devono conservare la terza piazza e sperare che il Napoli scivoli per avvicinare il secondo posto.
LAZIO – “Questo vale per l’orgoglio, è un’occasione per dare il massimo, per dimostrare che valiamo questa maglia. Il derby è il derby, è una partita speciale. Vincerlo non significherebbe cancellare la stagione, ma renderla sicuramente meno amara”. È uno Stefano Pioli deciso e sicuro quello che ha parlato alla vigilia del derby. Il mister biancoceleste crede che i suoi, nonostante i 18 punti in meno in classifica, si possano giocare il match alla pari. Lazio in piena emergenza e che dovrà fare a meno di tutta la difesa “titolare”. Saranno out Basta, Konko, Radu, de Vrij, Gentiletti e Milinkovic Savic, a cui va aggiunto lo squalificato Lulic. Pioli ha scelto un 4-3-3 con una difesa che , a parte Marchetti, è formata da tutti esordienti nel derby: Patric e Braafheid agiranno sulle fasce, mentre Bisevac e Hoedt al centro. Linea mediana a tre con Cataldi che affiancherà Biglia e Parolo. Per il centrocampista laziale è il primo derby da titolare. In attacco confermati Felipe Anderson e Candreva, mentre Matri ha vinto il ballottaggio per il ruolo di centravanti con Klose. Il tedesco e Keita si siederanno in panchina pronti ad entrare a partita in corso.
ROMA – “Noi ci arriviamo bene al derby, ma mi sarebbe piaciuto giocarlo ad armi pari. Avrei preferito che loro avessero avuto altri obiettivi a cui pensare. In questo momento il derby per loro è l’unica motivazione, noi ne abbiamo anche altre. Spero che i calciatori siano bravi a gestire tutte le cose”. Luciano Spalletti ha le idee chiare. La sua Roma deve vincere per proseguire la corsa per guadagnare un posto in Champions. Il mister di Certaldo ha dribblato le polemiche in conferenza stampa su Totti, che dovrebbe iniziare dalla panchina, e se,Bra intenzionato a schierare una formazione offensiva. Szczesny difenderà i pali, Florenzi, Manolas Rudiger e Digne agiranno sulla linea difensiva. Centrocampo di qualità con la coppia formata da Nainggolan e Pjanic, mentre l’attacco sarà atomico. Niente falso nueve, ma Edin Dzeko schierato dal primo minuto. Dietro al bosniaco il tridente leggero e veloce formato da El Shaarawy, Perotti e Salah.
PROBABILI FORMAZIONI
LAZIO (4-3-3): Marchetti; Patric, Bisevac, Hoedt, Braafheid; Cataldi, Biglia, Parolo; Candreva, Matri, Felipe Anderson. All. Pioli.
ROMA (4-2-3-1): Szczesny, Florenzi, Manolas, Rudiger, Digne; Nainggolan, Pjanic; El Shaarawy, Perotti, Salah; Dzeko. All.: Spalletti.
Antoniomaria Pietoso