F1, Alonso dice addio alla Ferrari. Ora arriva Sebastian Vettel

Il pilota spagnolo passa alla McLaren. Per il tedesco neo pilota della rossa si corona un sogno. «Da bambino tifavo per Schumacher»

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C’è un cambio della guardia alla Scuderia Ferrari. Una notizia in realtà che girava già da diversi giorni, e che ora è diventata ufficiale.

SEPARAZIONE – Fernando Alonso saluta quindi la “rossa” dopo cinque anni, un divorzio annunciato reso noto oggi ad Abu Dhabi. Alonso lascia dopo aver tentato per due volte di vincere il titolo fino all’ultima gara, ma la macchina non l’ha aiutato a tagliare questo traguardo. Ora andrà alla McLaren.

NUOVO ARRIVATO – Sarà Sebastian Vettel a prendere il suo posto, dopo sei anni passati alla Red Bull, 4 titoli mondiali consecutivi e la difficile stagione di quest’anno con l’inevitabile decisione di cambiare.

Una nuova esperienza con un contratto triennale per il tedesco accolto così: «La Scuderia Ferrari ha deciso di riporre la sua fiducia nel più giovane pluricampione della storia della Formula 1». Al suo fianco Kimi Raikkonen.

I COMUNICATI – La Ferrari ha scritto: «Fernando Alonso lascerà la squadra alla conclusione di questo campionato, la termine di cinque stagioni ad oggi lo ha portato a ottenere 1186 punti, 44 podi e 11 vittorie. Tutta la Scuderia lo ringrazia per il suo grande contributo sia sotto il profilo umano che professionale».

Mattiacci, il nuovo capitano della squadra, tra le tante e belle parole spese per Alonso ha sottolineato che alla Ferrari e tra i suoi tifosi «Alonso avrà sempre un posto d’onore».

L’obiettivo ora è tornare a fare grandi risultati. E Vettel promette: «Sono in una squadra che ho sognato sin da bambino quando Schumacher correva in rosso ed era il mio idolo. Adesso sono determinato a fare bene e non vedo l’ora di iniziare una storia diversa».

 

 

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