Giorgio Calcaterra annuncia la sua impresa, anzi la doppia impresa perchè l’ultramaratoneta romano il prossimo 22 marzo partirà insieme al gruppo di testa della Maratona di Roma con due obiettivi: il primo chiudere i 42,195 km in 2h40 e poi una volta tagliato il traguardo e ricevuta la medaglia dal finisher proseguire per una seconda maratona di Roma. Insomma un altro giro, un’altra corsa, alla fine chiuderà la prova di 84,390 km insieme all’ultimo arrivato. Nessuno ha mai fatto una cosa del genere! Calcaterra si candida a diventare il primo runner a correre due volte consecutivamente la maratona di Roma.
CHI È – Giorgio Calcaterra è il più famoso ultramaratoneta italiano. Nato a Roma l’11 febbraio 1972, Calcaterra ha un legame con la Maratona di Roma davvero speciale. Nel 1982, a soli 10 anni, ha corso per la prima volta la stracittadina, all’epoca lunga di 11 chilometri, assaggiando parte del percorso. Aveva visto un volantino della gara e gli è scattata la molla: da grande voglio diventare un maratoneta.
UNA VITA DI CORSA – Nel 1990, a 18 anni, ha corso la sua prima 42 km, a Roma ovviamente, finendola in 3:29. Da lì in poi la sua vita è stata la corsa, sempre più lunga e di successo. Nel 2000, oltre a fissare il suo personale sulla distanza (2:13:15), ha stabilito il primato mondiale di maratone corse in un anno sotto le 2:20:00, chiudendone 16. Nel 2004 ha completato 30 maratone e 1 ultramaratona.
ULTRAMARATONA – Dal 2006 al 2014 si è dedicato alle ultramaratone, laureandosi tre volte campione del mondo della 100 chilometri (2008, 2011 e 2012) e vincendo 9 volte il “Passatore”, la 100 chilometri da Firenze a Faenza. Tutto partì dalla Maratona di Roma e Calcaterra ha deciso di onorare l’evento compiendo l’ennesima impresa personale. L’obiettivo è quello di ispirare le persone e incoraggiarle a correre per il proprio benessere. Il 22 marzo partirà insieme al gruppo di testa con l’obiettivo di chiudere i 42,195 chilometri in 2:30 circa.
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