Jacques Brunel, il ct della Nazionale Italiana Rugby, ha ufficializzato la formazione che affronterà il Galles allo Stadio Olimpico di Roma sabato 21 marzo alle ore 13.30 nella quinta ed ultima giornata dell’RBS 6 Nazioni 2015. L’Italia sarà chiamata a riscattare la brutta prestazione contro la Francia di domenica scorsa.
I DATI – Ventiduesimo scontro diretto tra italiani e gallesi, con bilancio di 18-2 a favore dei Dragoni, battuti due volte al Flaminio (2003 e 2007) e fermati una volta sul pareggio a Cardiff (2006).
Arbitra il neozelandese Pollock, che ha diretto l’Italia due volte in carriera, entrambe in casa contro l’Argentina nel 2010 e nel 2013.
LA FORMAZIONE AZZURRA – Il XV azzurro sarà composto da McLean; Sarto, Morisi, Masi, Venditti; Haimona, Gori; Vunisa, Bergamasco, Minto; Furno, Biagi; Castrogiovanni, Ghiraldini (cap), Rizzo. a disp. Manici, De Marchi Al., Chistolini, Geldenhuys, Barbieri, Palazzani, Orquera, Bacchin. Capitan Parisse non recupera dall’infortunio.
IL GALLES – Il ct del Galles Warren Gatland ha già scelto da alcuni giorni la sua formazione. «Veniamo da una bella vittoria interna contro l’Irlanda nello scorso week-end – ha dichiarato -, un successo che volevamo centrare davanti al nostro pubblico e che ci permette di arrivare in corsa per il titolo all’ultima giornata». «La sfida per noi è venire in Italia per cercare di vincere e farlo con un margine importante – ha aggiunto -, ma sappiamo che sarà veramente difficile ed il primo obiettivo è quello di portare a casa i due punti. L’Italia ha i propri punti di forza nella mischia ordinata e nel maul, due aree di gioco in cui soprattutto ad inizio partita dovremo sfidarli con attenzione».
Il XV: Leigh Halfpenny, George North, Jonathan Davies, Jamie Roberts, Liam Williams, Dan Biggar, Rhys Webb, Taulupe Faletau, Sam Warburton – capitano, Dan Lydiate, Alun Wyn Jones, Luke Charteris, Aaron Jarvis, Scott Baldwin, Rob Evans. A disposizione: Ken Owens, Rhys Gill, Scott Andrews, Jake Ball, Justin Tipuric, Gareth Davies, Rhys Priestland, Scott Williams.
(Foto Paolo Pizzi – per gentile concessione)
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