La bella notizie è che Federica Pellegrini c’è. Nelle batterie dei 200 stile libero ai Mondiali di Kazan l’atleta azzurra ha ottenuto il sesto tempo nelle semifinali che si disputeranno oggi pomeriggio e, come lei stessa ha ammesso, senza nemmeno spingere più di tanto.
LA GARA- Ma c’è stato un piccolo inconveniente che per fortuna non ha compromesso la sua gara. Ai microfoni della Rai la campionessa tesserata con il Circolo Canottieri Aniene di Roma ha spiegato che ha cercato il tempo senza sprecare troppe energie ma che «in semifinale avremo dei riscontri reali».
Secondo la Pellegrini «la migliore resta l’americana Missy Franklyn». Federica, da cinque edizioni sempre sul podio in un Mondiale, raggiunge la semifinale con il sesto tempo 1’57”34.
SCHERZETTO – La nuotatrice italiana ha però avuto un problema con il costume, che subito dopo il tuffo si è gonfiato. Si è formata «una bolla d’aria – ha spiegato a Rai Sport – che ha cominciato ad andare in giro. Era come nuotare con una sesta di reggiseno». La Pellegrini l’ha presa bene, ma questo brutto scherzo poteva comunque in una fase magari più delicata della gara portarle problemi di tempo.
Sono andate forti anche l’americana Ledecky e la magiara Hosszu, che però hanno probabilmente spinto di più. Federica aspetta il pomeriggio per vedere il cronometro, ma ammette anche che nonostante l’esperienza c’è sempre tanta emozione nel gareggiare a certi livelli. Insomma la tranquillità non le appartiene.
AZZURRI IN GARA – Eliminata dalla stessa gara, invece, Alice Mizzau 22esima con 1’59”68. Andrea Toniato si qualifica invece per le semifinali dei 50 rana (13esimo tempo, 27”47). Negli 800 sl, invece, ottimo secondo posto di Gregorio Paltrinieri, che accede così in finale 7’45”15. Paltrinieri tornerà in acqua domani per la finale e per cercare una medaglia. Francesco Pavone è stato eliminato nei 200 farfalla, per lui solo il 18esimo tempo 1’57”69, a pochi centesimi dall’ultimo tempo utile per accedere alle semifinali.
[form_mailup5q] newsletter generale