È un’Italia con qualche certezza in più quella che torna dalla sfida contro la Francia a Parigi. Un esordio senza dubbio positivo quello degli azzurri allo Stade de France, con i transalpini che hanno dovuto sudare le cosidette “sette camicie” per battere 23-21 gli azzurri, che con Parisse hanno anche avuto la possibilità di centrare la vittoria con un drop finale non andato a segno. Se i dubbi della vigilia riguardavano un 15 con 4 esordienti assoluti, proprio la prova di questi nuovi è stata la nota migliore del match.
Ad analizzare la gara degli azzurri ci pensa Giampiero De Carli: «Non possiamo non essere soddisfatti della prestazione degli esordienti – spiega l’allenatore degli avanti azzurri -. Il problema è stato molto più esterno che interno. Lo staff conosce bene i ragazzi e le aspettative erano quelle che abbiamo visto. Appena uscita la formazione francese – continua De Carli – abbiamo lavorato su come affrontarli, sia tecnicamente che sul piano mentale. Per quanto riguarda la gara di domenica prossima contro l’Inghilterra, sappiamo di dover affrontare una squadra molto organizzata, con grande atteggiamento, anche se siamo consapevoli che anche loro possono fare degli errori. Noi non dobbiamo dimenticare però chi siamo, siamo la stessa squadra di venerdì sera, non dobbiamo pensare che dopo la prestazione di sabato siamo diversi».
Passato il weekend bisogna anche fare l’analisi degli infortuni occorsi nel match di esordio. «Per quanto riguarda Davide Odiete non ha frattura ma ha uno stiramento al legamento della caviglia e un interessamento dell’astragalo destro – ha spiegato Gino Troiani -. Difficile il recupero in una settimana. Minto aveva una sospetta frattura al 4° o 5° metatarso del piede sinistro, problema che è stato poi escluso, mentre per Biaggi c’è stata una contrattura al plesso femorale che va valutata. Sotto esame anche Sarto per verificare la situazione della piccola lesione al bicipite femorale». Due intanto le sostituzioni decise dallo staff di Brunel per sopperire alla mancanza degli infortunati: arrivano in azzurro l’ala esordiente Andrea Buondonno del Mogliano, il flanker di Treviso Robert .
Problema a parte quello accaduto a Sergio Parisse, ma che ha tenuto banco per tutto il weekend. Il capitano è stato ripreso e con l’audio in funzione nel momento in cui ha usato dei termini “blasfemi” all’interno dello spogliatoio. Da quanto spiegato il problema è nato per una telecamera che da regolamento non doveva trovarsi in quel luogo.
Paolo Pizzi
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